Carabiniera di Ferrara aggredita sul treno da ladra di cellulare
La militare viaggiava sul regionale Milano-Rimini quando è intervenuta per far sì che il cellulare rubato ad un passeggero venisse restituito
Era a bordo del treno regionale Milano-Rimini, dove, pur essendo fuori servizio, è intervenuta per far sì che il cellulare rubato a un passeggero venisse restituito. Ma la donna accusata del furto l’ha aggredita. Protagonista della disavventura, una carabiniera in forze presso il Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia carabinieri di Ferrara.
La militare al momento di salire sul treno, martedì alle 22, aveva comunicato la sua presenza a bordo al capotreno, rendendosi disponibile per ogni necessità che si fosse presentata, per aumentare e garantire la sicurezza dei viaggiatori. Poco dopo in effetti il capotreno ha chiesto il suo intervento, perché un passeggero era stato testimone del furto del cellulare commesso ai danni di un altro viaggiatore. La vittima ha dichiarato che a rubarlo era stata una donna che gli si era seduta accanto, e il suo racconto coincideva con la versione fornita dal testimone. A quel punto la presunta ladra è stata invitata a restituire l’oggetto rubato; in un primo tempo si è limitata a negare senza perdere la calma, poi ha iniziato ad agitarsi, girovagando per il convoglio tra lo sconcerto degli altri viaggiatori. La carabiniera ha cercato di calmarla e di farsi restituire il cellulare, e per tutta risposta è stata aggredita dalla donna. Nella concitazione, dalla sua tasca è caduto il telefonino rubato al viaggiatore che ha potuto così riprendersi il cellulare.
La donna è stata quindi invitata a scendere alla stazione di Lugo, dove ad attenderla c’era una pattuglia di carabinieri di Sant’Agata sul Santerno. Una volta a terra, la donna ha continuato ad avere un atteggiamento offensivo ed esagitato, al punto da rendere necessario l’intervento di altre forze di polizia per portarla in caserma, dove è stata arrestata per resistenza e lesioni aggravate nei confronti della carabiniera, che ha riportato lievi ferite curate dai medici del pronto soccorso di Lugo. La donna ha passato la notte nelle camere di sicurezza del Comando provinciale dei carabinieri e ieri è comparsa davanti al Giudice che ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria tre volte alla settimana.