A Ferrara accoltellato per le cuffiette
Prima il furto e poi l’aggressione in pieno centro. Ferito un uomo di 36 anni, operato d’urgenza. La Polizia sulle tracce del ladro che per liberarsi ha spruzzato anche spray urticante
Ferrara Accoltellato per delle cuffiette auricolari. È accaduto alle 19.30, di domenica 13 ottobre in pieno centro, esattamente in via Colomba. A restare ferito è un uomo italiano di 36 anni, portato in ospedale con un codice di massima gravità anche se non sarebbe in pericolo di vita: è sempre rimasto cosciente e ha potuto raccontare l’accaduto. L’aggressore sarebbe un cittadino di nazionalità marocchina conosciuto dalle forze dell’ordine: si è dileguato e finora non era ancora stato trovato.
La ricostruzione
La vittima e un suo amico stavano camminando per le vie del centro, nella zona di via delle Volte, quando lo straniero si è avvicinato e in qualche modo ha rubato le cuffiette del telefono. I due non hanno subito il furto passivamente e lo hanno rincorso. Il 36enne è riuscito a raggiungerlo all’altezza di via Colomba e quando il ladro si è visto in difficoltà, ha estratto lo spray al peperoncino, lo ha spruzzato sul volto del 36enne e intanto lo ha accoltellato, colpendolo sotto l’ascella e al braccio, per poi scappare.
L’uomo è caduto per terra, in un lago di sangue e l’amico, che nel frattempo lo aveva raggiunto, ha chiamato i soccorsi. “Venite, il mio amico è stato accoltellato in via Colomba”, ha sostanzialmente chiesto alla centrale operativa del 118 con cui è entrato subito in contatto e che ha fornito il primo supporto. Sul posto è arrivata l’ambulanza del 118 e l’automedica e i sanitari hanno chiesto l’intervento delle forze dell’ordine considerata la dinamica.
Le ricerche In via Colomba
In pochi attimi si è portata una squadra della Polizia di Stato mentre altri agenti hanno iniziato a pattugliare la città alla ricerca dell’aggressore. Dalla descrizione fornita e da altri indizi raccolti, la Polizia pensa di conoscere bene il responsabile e di conseguenza è stata subito attivata una fitta rete per cercare di rintracciarlo e bloccarlo. L’amico della vittima è stato ascoltato ed ha confermato di essere stato derubato dallo straniero, che si è poi dato alla fuga. Questa è una prima versione dell’accaduto e l’esatta ricostruzione sarà fatta in queste ore.
L’auspicio della mamma
“Dovete trovarlo, dovete prenderlo”, le parole della mamma, anche lei arrivata sul posto, del 36enne rimasto ferito. La donna, in preda alla disperazione, è stata supportata dalla Polizia. Non avendo visto il figlio perché già portato via a borde dell’ambulanza, ha temuto il peggio e non è stato facile calmarla. Poi stata accompagnata in ospedale. La vittima è stata portata al Sant’Anna di Cona con un codice di alta gravità. L’uomo è stato sottoposto subito ad accertamenti e ad un intervento perché le ferite riportate sono comunque molto profonde. A supportare le indagini anche la Polizia Scientifica ed è stato avvertito il magistrato di turno che dovrà valutare la situazione. Non si esclude l’apertura di un fascicolo per tentato omicidio ma sarà la prognosi del 36enne a definire meglio il quadro delle accuse.
In quel momento in via Colomba, che è una stradina molto stretta nel centro della città, non passava nessuno e i residenti si sono portati in strada solo dopo, quando hanno sentito le grida d’auto della vittima e del suo amico. Il tutto è avvenuto in maniera fulminea e sono passati pochissimi minuti dal momento del furto a quello dell’accoltellamento.
La Polizia sta cercando di vederci chiaro, senza tralasciare nessun particolare.
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