La Nuova Ferrara

Ferrara

La guida

Osterie d’Italia, ecco le chiocciole Slow Food in Emilia Romagna

Osterie d’Italia, ecco le chiocciole Slow Food in Emilia Romagna

Ventuno le realtà che in regione hanno ottenuto il massimo riconoscimento, una a Ferrara

2 MINUTI DI LETTURA





Ferrara La trentacinquesima edizione della guida simbolo di Slow Food Editore arriva in libreria da domani (16 ottobre). Sono 1.917 i locali che compongono la Guida alle osterie d’Italia. Accanto alle osterie, ai ristoranti, alle enoteche con cucina e agli agriturismi è stata inaugurata una sezione chiamata Locali Quotidiani, che raggruppa tutte quelle tipologie ristorative alternative come pastifici, pub, enoteche e gastronomie in cui spicca l’attenzione al territorio, la selezione di materie prime e l’accoglienza. La celebre chiocciola, invece, è stata assegnata a 324 locali. In Emilia Romagna sono 21 i locali riconosciuti, uno in provincia di Ferrara: Da Noemi, trattoria situata nel centro storico del capoluogo. La chiocciola è il massimo riconoscimento assegnato alle insegne che si contraddistinguono per l’eccellente proposta e per l’ambiente, la cucina e l’accoglienza in sintonia con i valori di Slow Food.

Emilia-Romagna | 21 Chiocciole

Trattoria di Via Serra – Bologna (BO)

La Lanterna di Diogene – Bomporto (MO)

Campanini – Busseto (PR)

Locanda Mariella – Calestano (PR)

Badessa – Casalgrande (RE)

Da Faccini – Castell’Arquato (PC)

La Baita – Faenza (RA)

Da Noemi – Ferrara (FE)

Entrà – Finale Emilia (MO)

La Campanara – Galeata (FC)

Antica Locanda del Falco – Gazzola (PC)

Antica Trattoria Cattivelli – Monticelli d’Ongina (PC)

Osteria di Rubbiara – Nonantola (MO)

Ostreria Pavesi – Podenzano (PC)

Arrogant Pub – Reggio nell’Emilia (RE)

Caffè Grande – Rivergaro (PC)

Osteria dei Frati – Roncofreddo (FC)

Amerigo dal 1934 – Valsamoggia (BO)

Trattoria del Borgo – Valsamoggia (BO)

Il Cantacucco – Zocca (MO)

La Roverella – Zola Predosa (BO)