Maltempo a Ferrara, allerta arancione per rischio idraulico
Domani cresce il livello di guardia a causa di nuove precipitazioni e della saturazione dei suoli
Ferrara Nuova allerta arancione domani (25 ottobre) per rischio idraulico in gran parte della Regione Emilia-Romagna a causa di nuove precipitazioni e della saturazione dei suoli. Chiuse le rotte dei giorni scorsi, gli evacuati sono quasi 3mila, oltre mille i volontari in azione. Prosegue, nel Ferrarese, la vigilanza degli argini del Po e dei canali del Consorzio della bonifica ferrarese, a opera dei tecnici di Aipo e dei volontari. È iniziato lo svuotamento graduale del Cavo Napoleonico e sono cominciati i lavori di ripristino a Campotto (Argenta), la zona allagata dall’Idice con danni ingenti ai campi. La viabilità è regolare, non ci sono evacuazioni in corso. Per la giornata di domani sono previste precipitazioni anche a carattere di rovescio temporalesco, in spostamento da sud verso nord, più intense e persistenti sulle zone del crinale appenninico centro-occidentale. Le precipitazioni potranno causare, nelle attuali condizioni di saturazione dei suoli, nuovi incrementi dei livelli idrometrici su tutti i bacini già interessati dalle piene precedenti, con livelli superiori alla soglia 2 o prossimi alla soglia 3 sul settore centrale della regione. Saranno possibili fenomeni franosi, ruscellamenti lungo i versanti e rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici nel reticolo minore, più diffusi nel settore centro-occidentale. La criticità idraulica arancione sulle pianure centro-orientali rivierasche di Po è riferita al transito della piena, in attenuazione, con livelli superiori alle soglie 2.