Comacchio, il sorriso di Elena Feletti spento a 52 anni da una malattia
Mercoledì i funerali a San Cassiano, la donna si è spenta domenica nella sua abitazione. Il ricordo commosso del marito Igor e della comunità
Comacchio «In lei trovavi sempre il sorriso, ti tirava su di morale, era sempre allegra, anche se aveva un grande dolore dentro, ma non ha mai lasciato trasparire nulla, non voleva rattristarci o farci preoccupare per la sua salute. Ha lavorato sino a tre mesi fa, ma continuava sempre a chiedere del lavoro, delle pratiche che l’attendevano in ufficio. Il lavoro e la famiglia erano tutto per Elena».
Sono parole che suscitano commozione e lacrime quelle di Igor Alexei, marito di Elena Feletti, la comacchiese strappata, domenica, all’affetto dei suoi cari, da una grave patologia. Socia da 12 anni dello studio di commercialisti Cinti-Fabiani, la donna si è spenta, nella propria abitazione, dopo aver combattuto per anni contro la malattia. Conosciuta e stimata da tutti per il suo impiego di contabile, addetta al settore pesca, Elena Feletti lascia anche la mamma Giancarla, le sorelle, le cognate, i cognati, la nipote Alessia e tanti tra parenti ed amici. «Elena è stata, per tanti anni un punto di riferimento per tutti, anche per me – commenta l’ex assessore Eugenio Gramolelli ;-una degna persona, una lavoratrice instancabile. È stata la prima a voler far capire l’importanza delle regole e della legalità nel contesto delle concessioni di vongole. Una figura insostituibile». Il cordoglio dalla cooperativa San Pietro e dal Consorzio Tre Ponti arriva da Devid Pozzati, il quale conferma la partecipazione, alle esequie, di una rappresentanza del settore «con pensieri, ricordi e tutta la nostra vicinanza e solidarietà alla famiglia».
Si moltiplicano, in queste ore, le attestazioni di cordoglio per la 52enne che sin da giovanissima spiegava, negli incontri con i pescatori dediti alla molluschicoltura, le norme intervenute negli anni per disciplinare una materia, attorno alla quale, a lungo, in precedenza, erano mancati supporti legislativi. A nome dell’Alleanza delle cooperative «esprimo le più sentite condoglianze alla famiglia di Elena Feletti – commenta Vadis Paesanti -; sin dal neonato consorzio Tre Ponti, nel 2001, si è instaurata una solida, proficua collaborazione. Elena è stata carissima collega e una persona di straordinario spessore umano. Mancherà a tutti».
I ricordi più toccanti sono quelli del marito Igor, il quale rimarca come «Elena ha voluto restare nella sua casa, dove è mancata domenica, alle 13.24. Ha lottato a lungo e in questi ultimi tre mesi ha avuto un grande supporto da due dottoresse che voglio ringraziare con tutto il cuore: esprimo un sentito ringraziamento per le cure e la vicinanza ottenute alla dottoressa Maria Luisa Passarelli, medico di famiglia, e all’oncologa Loretta Gulmini. Ma un ringraziamento speciale va anche agli infermieri di comunità per la loro umanità e per il prezioso supporto».
Il funerale di Elena Feletti sarà celebrato mercoledì 30 ottobre alle ore 10, nella concattedrale di San Cassiano, con partenza del corteo funebre, alle 9.40 dalla camera mortuaria del San Camillo. Il feretro sarà poi accompagnato al cimitero locale, dove riposano le spoglia di Giuseppino, il papà di Elena Feletti, deceduto nel 2017.
Katia Romagnoli
© RIPRODUZIONE RISERVATA