Copparo, oggi sciopero e presidio alla Berco
I sindacati proclamano quattro ore di stop, stasera incontro a Polesella dove vivono molti lavoratori dello stabilimento
Copparo Nuovo presidio oggi, martedì 29 ottobre, davanti alla portineria centrale della Berco di Copparo dove prosegue lo stato di agitazione per l’apertura della procedura di licenziamento per 480 lavoratori e la disdetta del contratto aziendale. I sindacati Fiom, Fim e Uilm e le Rsu hanno proclamato quattro ore di sciopero che coinvolgono le ultime quattro ore del primo turno, le prime quattro ore del secondo turno, e prime quattro del terzo e le ultime quattro per tutti gli altri turni rispetto all’orario lavorativo.
Sempre per la giornata di oggi, alle 20.30, il sindaco di Polesella Emanuele Ferrarese ha convocato un tavolo di discussione, considerato moltissimi lavoratori dello stabilimento copparese provengono da Polesella. All’incontro, che i terrà nella sala consiliare del Comune rodigino, parteciperà anche il sindaco di Copparo, Fabrizio Pagnoni.
«Questi momenti di condivisione e analisi continuano ad essere significativi e importanti – afferma il primo cittadino copparese -. È infatti imprescindibile l’unità e la coesione di istituzioni, territori e delle loro realtà economiche e sociali per fare massa critica e poter incidere positivamente sulle sorti di questa vertenza. È poi indispensabile ragionare in ottica complessiva e di ampio orizzonte, temporale e geografico, sovraregionale nel nostro caso, per poter affrontare il panorama fosco dal punto di vista della metalmeccanica, che si inserisce in un’area per quanto ci riguarda molto fragile».
Fra i punti principali all’ordine del giorno: la riduzione del 30% degli ordini e il suo impatto sul futuro dell’azienda; la procedura di licenziamento e le sue conseguenze, le condizioni contrattuali e l’annullamento del contratto integrativo a partire dall’1 novembre e le possibili azioni che possono essere messe in atto. L’invito è stato esteso ai senatori Bartolomeo Amidei e Massimiliano Romeo, agli onorevoli Massimo Bitonci, Alberto Stefani e Andrea Ostellari, agli assessori regionali del Veneto, Cristiano Corazzari e Valeria Mantovan, ai consiglieri regionali del Veneto, Simona Bisaglia e Laura Cestari, al presidente della Provincia di Rovigo, Enrico Ferrarese, al sindaco di Ferrara, Alan Fabbri, a quello di Castelfranco Veneto Stefano Marcon, ai rappresentanti di Cgil e Cisl, Confindustria Veneto Est e Confartigianato Polesine.
E oggi il candidato alle Regioni del centrosinistra, Michele de Pascale, è alle 11. 30 davanti ai cancelli di Berco, mentre il 5 novembre è in programma il Tavolo ministeriale a Roma con il ministro per le imprese e il Made in Italy Adolfo Urso.