La Nuova Ferrara

Comacchio Critiche per fondi pubblici destinati a finanziare gli eventi delle rassegne “Dark Valley” e “Sun Valley” in laguna. Si chiude con strascichi di polemica la festa di Halloween, dopo che la “Piccola Venezia”, come da tradizione, è stata presa d’assalto da turisti in costume, che hanno assistito alle numerose iniziative e spettacoli a tema, in centro storico. I riflettori, però sono puntati sul contributo comunale da 200mila euro, riconosciuto all’organizzazione di Dark Valley ed è il segretario locale del Partito democratico, Michele Farinelli, ad accendere il dibattito.

La polemica «In un contesto già attrattivo come quello di Halloween, non capiamo l’utilità di un finanziamento così elevato per un evento privato – afferma Farinelli -; un tale contributo pubblico, destinato a manifestazioni accessibili solo a pagamento, dovrebbe suscitare più di qualche interrogativo nell’amministrazione locale».

Nella sua analisi Farinelli, citando la concorrenza degli eventi musicali che a Ferrara, a soli 50 km di distanza, hanno richiamato 80mila presenze, aggiunge che «Comacchio non dovrebbe tentare di emulare queste iniziative senza però garantirne un’adeguata qualità e attrattiva».

Le polemiche avevano fatto capolino nel bel mezzo della campagna promozionale dell’edizione 2024 della Dark Valley, precisamente l’indomani della conferenza stampa di presentazione della rassegna, dato che il nome di Fedez, continuava a comparire sui manifesti promozionali, mentre “per motivi tecnici”, la partecipazione del celebre rapper era stata annullata. Il segretario Dem lagunare, rincara la dose, ricordando che «negli ultimi due anni, ben tre artisti di grande richiamo per i giovani – Shiva, Fedez ed Emis Killa – hanno cancellato la loro esibizione all’ultimo minuto, lasciando deluso il pubblico che aveva acquistato i biglietti. È evidente che sia l’amministrazione che gli organizzatori dovrebbero rivedere – è la stoccata di Farinelli – le modalità con cui scelgono e ingaggiano gli artisti per questi eventi».

Concerto annullato Per quanto riguarda la defezione di Emis Killa, altro rapper di punta della rassegna, si è scoperto solo nel pomeriggio di giovedì, attraverso il profilo social dell’artista che una polmonite lo aveva costretto in ospedale. «Pensavo di avere solo una forte influenza – scrive Emis Killa via social -, per poi scoprire, dopo un check in ospedale, di avere una polmonite, motivo per cui sono attualmente ricoverato. Mi scuso con i miei fan – aggiunge il rapper – e con gli organizzatori. Speravo fino all’ultimo di poter essere dei vostri, ma ho bisogno di riposo. Ci vediamo presto».

Saltate quindi entrambe le partecipazioni del rapper del 31 ottobre (Dark Valley Festival a Comacchio e TntKamasutra a Lugugnana, in provincia di Venezia). Le critiche mosse dal Pd comacchiese non tralasciano confronti tra i nuovi eventi a pagamento e «l’ormai scomparso Comacchio Beach Festival, una kermesse gratuita che per anni ha aperto la stagione estiva con artisti del calibro di Gloria Gaynor, Antonello Venditti, Edoardo Bennato, Alex Britti, Patty Pravo, Elodie, ma anche Gabry Ponte, Paola Turci, Spagna e molti altri, attirando in città numerosi visitatori senza richiedere alcun biglietto d’ingresso». Il Pd di Comacchio rivendica una maggiore oculatezza nella gestione delle risorse pubbliche, suggerendo che i 200mila euro stanziati per Dark Valley e Sun Valley vengano decurtati o utilizzati per manifestazioni gratuite e di qualità. «Investire nelle giuste direzioni è fondamentale per offrire eventi che arricchiscano davvero l’offerta turistica del nostro territorio – conclude Farinelli –, senza gravare però sulle tasche dei cittadini che ne hanno già abbastanza di tasse da pagare». Insomma, ogni anno l’evento fa discutere . l

Katia Romagnoli

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