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L’iniziativa

Ferrara si prepara al Natale tra arte, moda e shopping

Ferrara si prepara al Natale tra arte, moda e shopping

Quaranta negozi hanno già aderito, l’idea è incentivare il commercio in centro storico

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Ferrara “Aspettando il Natale tra arte, cultura, moda e shopping” è la nuova iniziativa organizzata da Confcommercio Ferrara e Comune di Ferrara per incoraggiare le persone a vivere il centro storico cittadino. Il programma è stato presentato oggi, 11 novembre, in municipio. L’assessore alla cultura Marco Gulinelli ha detto: “Iniziativa lodevole, frutto della collaborazione tra pubblico e privato”. Fino al 16 febbraio 2025 Palazzo dei Diamanti ospita “Il Cinquecento a Ferrara” e, esibendo il biglietto, sarà possibile ottenere sconti nei negozi che aderiscono all’iniziativa. Attualmente già più di quaranta attività hanno aderito all’iniziativa “Aspettando il Natale tra arte, cultura, moda e shopping” e più di 50 hanno aderito a quella legata alla mostra a Palazzo dei Diamanti. “Il centro storico di Ferrara ha un’identità commerciale e sociale allo stesso tempo; è importante individuare sempre nuove formule che promuovano efficacemente il commercio di prossimità della nostra città”, ha precisato l’assessore al commercio Francesco Carità. Come ha spiegato il direttore generale Confcommercio Davide Urban sono tre le iniziative: la prima legata alla mostra, poi verranno realizzati una serie di addobbi mirati per dare una precisa evidenza cromatica alle vie del centro ed infine una campagna di comunicazione intitolata “Vivi la città, compra sotto casa” per promuovere appunto lo shopping nei negozi di vicinato incentivando un’economia di filiera che riporti al centro i consumatori seguendo una logica degli acquisti sotto casa. “I negozi non hanno solo una valenza economica ma anche sociale perché ci si confronta con gli addetti e anche per i turisti è piacevole una passeggiata in centro storico. Non possiamo vivere la città in maniera passiva. Le attività sono espressione di decoro, di rispetto della legalità e la loro esistenza ha un preciso valore turistico rendendo la città più viva”. ha concluso Giulio Felloni, presidente provinciale Federazione Moda Ferrara.