La Nuova Ferrara

Ferrara

Il fenomeno

Lidi fuori stagione, giro di prostituzione negli appartamenti

Annarita Bova
Lidi fuori stagione, giro di prostituzione negli appartamenti

Decine gli annunci di “massaggi” e prestazioni particolari

3 MINUTI DI LETTURA





Lidi D’estate si affittano ai turisti, d’inverno a donne e uomini che vendono il proprio corpo. O, peggio ancora, che vengono costretti alla prostituzione. Così, sul litorale comacchiese, alcune case si trasformano “punti massaggio”, con offerta di prestazioni molto particolari. Non è una novità sui Lidi di Comacchio, tanto che le forze dell’ordine stanno portando avanti controlli mirati dopo la denuncia avvenuta nella settimana appena finita, quando un cliente insoddisfatto ha chiamato i carabinieri facendo così scoprire una vera e propria casa di appuntamenti con due persone denunciate. I Lidi vengono scelti non a caso: la grande quantità di appartamenti vuoti e l’assenza nella maggiore parte dei casi di vicini permette via vai lontani da sguardi indiscreti, con clienti che si sentono più “tranquilli”. Non solo, la vicinanza della statale Romea permette spostamenti veloci e immediati. Gli annunci sono decine e contattare per una prestazione è relativamente semplice.

Gli appartamenti

Ma possibile che sia così facile prendere in affitto un appartamento e trasformarlo poi in un luogo di incontri? In realtà sì, anche perché nella quasi totalità dei casi venuti alla luce gli stessi proprietari erano all’oscuro di tutto. «Un giorno mi ha telefonato un amico - racconta il proprietario di una casa sui Lidi nella quale i carabinieri hanno scoperto un giro di sfruttamento della prostituzione -, dicendo che in un annuncio era indicata la via e il numero civico di un appartamento che affittiamo da tempo. Immediatamente abbiamo avvertito i carabinieri ed in effetti era un luogo di incontri». In questo caso i militari hanno bloccato un giro di prostituzione portato avanti da cittadini cinesi, i quali «non hanno mai saltato un mese di affitto, non hanno mai dato alcun problema e in teoria avrebbero dovuto lavorare in un ristorante della zona. Avevamo regolare contratto, sembrava gente a posto, poi ci siamo trovanti davanti a tutt’altra situazione. Non possiamo certo controllare, ci dobbiamo fidare e basta». Peggio ancora, e purtroppo sono sempre tanti, coloro che affittano in nero, cercando così di recuperare qualcosa anche nei mesi invernali.

Gli annunci

Non è difficile trovare chi vende il proprio corpo. In particolar modo a Lido delle Nazioni come a Lido Volano, gli annunci fioccano in rete. Generalmente si parla di massaggi, ma ci sono anche descrizioni di prestazioni molto esplicite e decine di siti di incontri con tanto di fotografie. Più o meno reali. Ognuno può vendere il proprio corpo, se si tratta di una libera scelta. Più che altro si tratta di una pratica tollerata, non potendo in Italia essere considerata un lavoro. Cosa diversa la prostituzione. Ecco perché per le forze dell’ordine è difficile operare. Benché il fenomeno sia dunque molto diffuso, e per i pochi residenti tutto l’anno anche preoccupante, non sempre si può intervenire.

Lido Nazioni

I Lidi nord, anche per la loro posizione geografica e soprattutto per la mancanza di residenti nei mesi più freddi, sono quelli dove il fenomeno è maggiormente concentrato. Insomma, mentre in altre località turistiche si assiste al fenomeno contrario, con offerte che aumentano da giugno a settembre, sui Lidi è l’inverno a favorire gli incontri, soprattutto nelle seconde case. Di “lucciole” in strada nemmeno l’ombra: le luci, debole e discrete, si accendono negli appartamenti.