Molinella, trova il seggio chiuso e torna a casa: avevano spostato l’ingresso
Un signore si è trovato di prima mattina davanti ai «cancelli sbarrati con tanto di catena» dell’ingresso principale dell’edificio scolastico in cui sono collocate le sezioni elettorali. Dopo una lunga attesa ha deciso di tornare a casa
Molinella L’Emilia Romagna è chiamata al voto per eleggere il nuovo presidente della Regione. Michele de Pascale, Elena Ugolini, Federico Serra e Luca Teodori: questi i quattro candidati che corrono per diventare governatore e prendere il posto che fu di Stefano Bonaccini. Le urne sono aperte fino alle 23 di oggi, domenica 17, e dalle 7 alle 15 di domani, lunedì 18. Qualcuno si prenderà all’ultimo, magari ancora indeciso su chi votare, ma c’è anche chi ha scelto di esercitare il proprio diritto di buon mattino, poco dopo l’apertura delle urne, trovando però il seggio chiuso.
Siamo a Molinella, ore 7.20, edificio scolastico via De Amicis. È qui che si trovano le sezioni dalla 1 alla 7 e la numero 13, segnalate da un cartello in bella vista. Ma c’è qualcosa che non va: i cancelli della scuola – ingresso principale alla struttura – sono chiusi e non vi è alcuna segnalazione ad indicare eventuali variazioni. Un signore si chiede come entrare e intanto aspetta. Attende a lungo, tra la nebbia e il freddo, e passa mezz’ora. Trenta minuti dopo decide di tornarsene a casa, indispettito dal «disservizio» e perché non ha potuto votare. «Nonostante tutti i siti riportino apertura dei seggi dalle 7 alle 23, nella mia sezione, la numero 4, qualcosa non ha funzionato – racconta il signore in un post sui social –. Cancelli sbarrati con tanto di catena: capisco che recarsi alle urne alle 7 del mattino sia una cosa inusuale ma ci sono anche persone che nonostante la domenica si recano al lavoro dopo il voto. In definitiva – fa presente lui – dopo quasi mezz'ora al freddo davanti all’entrata chiusa me ne sono andato e non c'è dubbio che ritorni in giornata, mi sono già fatto due chilometri a piedi questa mattina e tanto mi basta. È la prima volta che mi succede, mai visto un disservizio simile qui a Molinella».
Nel corso della mattinata anche altre persone si sono trovate ferme immobili davanti ai cancelli chiusi dell’istituto scolastico in via De Amicis. Questa volta però gli elettori non si sono dati per vinti e hanno iniziato a girare intorno alla scuola per capire se vi fosse modo di accedere alla struttura per votare. È bastato poco ed ecco la scoperta: l’ingresso era stato spostato di 100 metri più avanti.