Ferrara, offese e svastiche contro la Cgil
Le scritte comparse sui muri dell’ospedale. Il sindacato: “Non ci lasceremo intimidire”
Ferrara “Cgil lebbra”, “I nostri soldi”, una svastica… sono le scritte comparse di recente negli spogliatoi dell’Azienda Ospedaliera, dirette contro la sigla sindacale e a persone vicine al sindacato. “La Fp Cgil di Ferrara – si legge nella nota - esprime la sua ferma e totale condanna nei confronti delle scritte. Non abbiamo nessuna paura ma l’episodio è da condannare”. Il sindacato, parlando di “atti vili e premeditati”, afferma: “Non solo sono una grave offesa a chi quotidianamente lavora per tutelare i diritti dei lavoratori, ma rappresentano anche un tentativo di minacciare e intimidire chi esercita liberamente il diritto democratico alla rappresentanza sindacale”.
“Le scritte, accompagnate da svastiche a contorno non hanno nulla a che vedere con il dibattito democratico e il confronto civile che ogni giorno anima le nostre sedi. Riteniamo – continua la nota - che simili atti non solo siano dannosi per il clima di lavoro e per la serenità , ma abbiano anche l’obiettivo di creare divisione e paura tra le persone. Allora lo diciamo con forza e chiarezza: Non ci faremo intimidire perché non abbiamo paura. La nostra sigla sindacale, come sempre, risponde con la stessa determinazione e la stessa voglia di lottare per i diritti di tutti i lavoratori, senza piegarsi a forme di intimidazione o violenza. Non permetteremo che questi atti disprezzabili frenino la nostra attività di tutela, né che minaccino la libertà di espressione e di organizzazione che da sempre caratterizza il dibattito democratico del nostro paese”.