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Schianto mortale a Ferrara, verso il patteggiamento

Daniele Oppo
Schianto mortale a Ferrara, verso il patteggiamento

Alle battute finali il processo sull’omicidio del giovane Manuel Ntube

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Ferrara Serve ancora un passaggio prima di chiude il processo per l’omicidio stradale del 15enne Manuel Lorenzo Ntube avvenuto a causa dell’incidente verificatosi il 30 novembre del 2022 lungo via Pomposa, all’altezza del civico 357, tra Quartesana e Codrea. L’imputato, un uomo di 39 anni, assistito dall’avvocata Monica Tartari, ha deciso di patteggiare trovando con la Procura un accordo sulla pena. Ieri mattina il giudice dell’udienza preliminare ha però chiesto la prova dell’avvenuto risarcimento del danno, posto a base della proposta di patteggiamento, prima di procedere. Per questo l’udienza è stata rinviata a dicembre. Proprio per via dell’avvenuto risarcimento del danno, nel processo non ci sono parti civili costituite.

La sera dell’incidente il giovane Ntube – promessa del Padova calcio under 17 – stava percorrendo via Pomposa in bici, insieme a un suo amico, quando entrambi vennero travolti dall’auto guidata dall’imputato che, stando a quanto emerso dalle consulenze tecniche, stava viaggiando a una velocità di 85 km/h, 15 in più del limite consentito in quella strada e in ogni caso troppo veloce per le condizioni di visibilità. Le indagini informatiche hanno sollevato anche il dubbio che stesse utilizzando lo smartphone. Dopo l’impatto, inoltre, l’uomo non si fermò a prestare soccorso. Ntube morì sul colpo, l’amico subì lesioni molto gravi. Nel corso delle indagini è emersa anche una corresponsabilità dei due giovani, che viaggiavano al buio senza alcun faro o catarifrangente installato nelle bici o altri dispositivi idonei a segnalare la loro presenza sul margine destro della strada.