La Nuova Ferrara

Ferrara La zona della stazione resta un bersaglio fisso per i ladri di biciclette, compreso quello che doveva essere il parcheggio sicuro della nuova velostazione, di fianco al parco Coletta.

Riccardo, un pendolare proveniente da Padova, dichiara ad esempio di «vedere continuamente lucchetti tagliati» e di «non sentirsi sicuro a lasciare la bici in velostazione», anche in virtù dell’assenza di telecamere. Affini sono le testimonianze di una lunga serie di vittime di furto.

Una situazione ben nota e più volte denunciata anche dalle colonne de La Nuova, favorita dal fatto che il nuovo parcheggio si trova in una zona “protetta” perché più nascosta e non sorvegliata in alcun modo, che permette così libertà d’azione ai malintenzionati, ancor più di prima quando c’era l’immenso parcheggio nel piazzale davanti alla stazione, considerato insicuro.

Un problema che avrebbe che avrebbe dovuto trovare una soluzione con l’installazione, a cura di Ferrara Tua, di due varchi ad apertura elettronica e di un sistema di videosorveglianza completo, in attesa della seconda fase del progetto, comprendente l’aggiunta di 160 ulteriori stalli per le bici. Soluzioni che appaiono entrambe in fase di stallo al momento: nonostante il sito del Comune espliciti che il cantiere per la seconda fase sarebbe dovuto cominciare martedì 17 settembre scorso, per una durata complessiva di 40 giorni, a più di due mesi di distanza tutto tace e non si è ancora vista una modifica. l

Riccardo Lazzari

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