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Sanità, a Ferrara 250 assunzioni nel prossimo triennio: ecco le specialità richieste

Sanità, a Ferrara 250 assunzioni nel prossimo triennio: ecco le specialità richieste

Piano del personale Asl e Sant’Anna per il 2024-2026, ma i sindacati medici chiedono la verifica: «Vogliamo capire quanti, dove e quando»

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Ferrara Una settantina di figure carenti, fra Asl e Sant’Anna, a cui aggiungere le unità necessarie per i servizi da mantenere, integrare e potenziare. Le due aziende sanitarie fanno il conto delle assunzioni previste nel Piano triennale dei fabbisogni 2024-2026 con una ricaduta in particolare sui primi due anni. Ma dai sindacati è già levata di scudi e sei sigle mediche (Anaao, Anpo, Aaroi Emac, Cimo-Fesmed, Fassid, Fed Cisl) hanno chiesto un incontro che si svolgerà nei prossimi giorni per verificare il numero effettivo degli assunti, e con maggiore precisione il quando e il dove. Quante sono le assunzioni riferibili al 2024 e quante al 2025?, chiedono. Resta la constatazione che le 50 unità indicate dal Piano sono comunque «poche e non coprono le carenze presenti e il turnover».

La verifica delle “specialità deboli” ha fornito questo quadro per i medici: per l’Asl 4 oculisti, 2 neurologi, 3 gastroenterologi, 1 specialista di radiodiagnostica, 4 allergologi, 1 reumatologo; per il Sant’Anna 4 oculisti, 4 neurologi, 2 ortopedici, 1 ginecologo, 4 dermatologi,1 pneumologo, 2 gastroenterologi, 2 specialisti di radiogiagnostica, 2 ematologi, 2 reumatologi, 5 specialisti di medicina interna, 1 anatolo-patologo, 1 urologo, 1 cardiologo, 1 radioterapista, 1 otorilolaringoiatra, 1 altri medici. A queste unità sono da aggiungere 3 dirigenti, 2 oss, 2 infermieri e 5 amministrativi per l’Asl; 3 oss, 3 infermieri e 3 amministrativi per l’azienda ospedaliera. Poi c’è l’integrazione del personale pianificata sulla base degli obiettivi da conseguire sul terreno dell’erogazione dei servizi (circa 140 assunzioni all’Asl e oltre 70 al Sant’Anna): ad esempio per il potenziamento della Telemedicina (teleconsulti e televisita), «della capacità produttiva» finalizzata allo smaltimento delle liste d’attesa di specialistica e chirurgia, per il potenziamento delle attività oncologiche anche sul territorio.

Nell’Asl tra il secondo semestre del 2024 (in esaurimento) e il primo del 2025 è prevista l’assunzione di 7 dirigenti dell’area sanitaria (infermieri, tecnici, area riabilitazione e prevenzione) e 1 unità dell’assistenza sociale; nelle Case della salute (Comacchio, Portomaggiore, Bondeno, Ferrara e Copparo) di 3 logopedisti e 5 fisioterapisti; di 3 fisioterapisti per portare la copertura della Fisioterapia di comunità a 7 giorni su 7; di 1 tecnico di laboratorio per la Radioterapia domiciliare; di 2 infermieri per le Cure palliative; di 2 infermieri per l’adeguamento dell’Assistenza domiciliare. Sempre nei servizi di Comunità saranno assunte 3 ostetriche nel 2025. Nell’Ospedale di comunità di Codigoro entreranno 7 infermieri e 9 oss nel 2025. Massiccio l’ingresso nel 2025/2026 degli Infermieri di Comunità: 60. Per il Cau di Vigarano è prevista l’acquisizione di 3 infermieri; 2 per il sistema di assistenza-urgenza. Per i servizi ospedale-territorio (Cot) sono 4 gli assistenti sociali da inserire. Al contenimento delle liste d’attesa sono dedicati altri 3 oss e 3 infermieri; alla teleriabilitazione 3 fisioterapisti; 20 le assunzioni di oss; per la Pma (Lagosanto) di 1 ostetrica e di 1 tecnico di laboratorio. Per la rete oncologica di 1 infermiere a Comacchio.

Al Sant’Anna, tra secondo semestre 2024 e primo 2025 è previsto l’ingresso di 3 tecnici di laboratorio, 5 ortottiste, 4 ostetriche, 28 oss, 2 fisioterapisti, 4 infermieri area chirurgica, 1 infermiere area medica, 1 tecnico di laboratorio area trasfusionale, 4 infermieri area emodinamica, 2 infermieri 2 oss e 4 tecnici di radiologia per il contenimento delle liste d’attesa, 5 infermieri, 1 tecnico radiologo e 1 tecnico di laboratorio per Oncologia, Medicina nucleare e laboratorio, 1 infermiere (Cure palliative), 2 infermieri per il supporto nei pronto soccorso, 4 infermieri per gli Accessi venosi, 2 infermieri per la Medicina d’urgenza.