Ferrara, manifestazione transfemminista contro il patriarcato
Il corteo in occasione della giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne
Ferrara Sotto il Castello Estense tinto di rosso per la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, si raccoglie il corteo transfemminista. Oltre un centinaio di persone, soprattutto giovani, ha partecipato alla manifestazione partita da piazza Savonarola tra interventi, testimonianze, racconti e condivisione. "Oggi, 25 novembre, come tutto l’anno, vogliamo che Ferrara sia una città transfemminista che lotta contro la violenza di genere in tutte le sue forme - dicono le organizzatrici -. Per questo, in una città che vede sempre più ridotti i suoi spazi di politica orizzontale e di socialità gratuita, indiciamo un corteo apartitico dal basso, che metta in relazione, nella rabbia e nella gioia, tutte le soggettività colpite dalla violenza patriarcale". Un minuto di rumore per i "106 femminicidi, lesbicidi e transicidi avvenuti nel nostro paese dall'inizio dell'anno e registrati dall'Osservatorio nazionale "Non una di meno". Il corteo sfila dietro il grande striscione "Brucia il patriarcato" e percorre corso Giovecca e via Montebello, fino a piazza Ariostea.