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Il lutto

Addio a Ivo Pesaro, ha fatto la storia del commercio di Ferrara

Margherita Goberti
Addio a Ivo Pesaro, ha fatto la storia del commercio di Ferrara

Si è spento a 101 anni lo storico commerciante di via Canonica. Tanti i messaggi per le figlie Laura e Sara: «Lo abbiamo amato»

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Ferrara Ivo Pesaro se n’è andato a 101 anni. Era una figura molto conosciuta a Ferrara per la sua attività commerciale, senza dubbio e senza ombra di smentita si può dire che ha fatto la storia del commercio di Ferrara. Tantissimi i messaggi ricchi di belle parole che ne hanno esaltato l’onestà e la correttezza professionale arrivati alle figlie Laura e Sara, che gestiscono il negozio sotto i portici del Duomo. Primo fra tutti il Rione di Santo Spirito e le contrade del Palio che debbono a lui un aiuto indispensabile per far crescere il parco dei costumi.

«In casa Cirelli Mantovani Zucchelli - dice il messaggio - si respirava l’odore delle stoffe, la macchina da cucire era sempre in movimento ed il pavimento disseminato di guccin (aghini) e ritagli di stoffa. Quanti sabati pomeriggio ci fermavamo nel suo negozio ad acquistare accessori per il lavoro di nonna Edda e Daniela; il signor Pesaro alla cassa salutava uno per uno chi entrava e monitorava l’andamento del negozio. Grande perdita per tutti noi, un grande periodo della storia ferrarese l’abbiamo vissuto insieme a questa famiglia; grazie per la sua illuminata collaborazione».

«Il papà - hanno raccontato le figlie - aveva 101 anni ed in gennaio ne avrebbe compiuti 102. Se ne è andato serenamente assistito da noi che lo amavamo tanto. E come non amare una persona come lui, che ci ha lasciato i principi fondamentali del vivere rispettoso verso tutti, per il suo lavoro a cui era molto legato».

Ivo Pesaro era nato a Ferrara e a 20 anni affiancò il padre Ciro nello storico negozio di via Canonica, aperto dal nonno Aldo, lavorando fino al 2013. «Noi aprimmo questo, molto più piccolo, sotto i portici continuando in un certo senso la tradizione e lui ogni giorno veniva almeno due ore. Nella sua vita aveva alcune certezze: l’amore per la famiglia, verso mia madre Adriana che ha assistito per un anno intero tenendole sempre la mano, per noi, per il suo negozio e i fornitori che anche a distanza di tanti anni oggi lo ricordano con immutato affetto, per i suoi clienti e per la montagna». Ivo Pesaro era nato in una famiglia religiosamente mista: il padre era ebreo ma la madre era cattolica come lo era la moglie; non era praticante ma ebbe sempre un grande rispetto per entrambe le religioni tanto che accompagnava la moglie alla Messa. Durante le Leggi razziali fu battezzato dall’arcivescovo Ruggero Bovelli che in questo modo salvò lui e tanti altri ebrei dalle persecuzioni. Lui sarà sepolto in Certosa nella tomba di famiglia sabato, dopo la funzione religiosa delle 10.20, nella chiesa di San Cristoforo.