It Wallet, patente e tessera sanitaria sul cellulare: cosa sapere
Ora il telefonino si trasforma anche in un portafoglio e tutti i documenti sono a portata di mano
L’evoluzione dello smartphone, sempre più indispensabile (croce e delizia) nella vita di ognuno di noi non si arresta. Il suo utilizzo come bancomat o carta di credito è ormai una normalità. Ora diventa anche portadocumenti. È diventato operativo, con immancabili problemi di collegamento da sovraccarico di richieste da parte degli italiani, il “portafoglio digitale” IT-Wallet sull’app IO, un sistema che permette di aggiungere patente di guida, tessera sanitaria e carta europea della disabilità direttamente sull’app dei servizi. I tre documenti digitali potranno essere utilizzati in sostituzione dei corrispettivi documenti fisici e nello specifico, in questa prima fase, solo per contesti di verifica dal vivo in Italia: la Patente di guida potrà essere utilizzata solo in Italia per dimostrare di essere abilitato alla guida in caso di controlli delle forze dell'ordine; la Tessera Sanitaria - Tessera Europea di Assicurazione Malattia permetterà di accedere alle prestazioni fornite dal Servizio Sanitario Nazionale; la Carta Europea della Disabilità avrà i medesimi usi già previsti con la versione del documento fisico.
L'obiettivo successivo sarà poi quello di integrare il sistema a quello europeo, in modo da poter utilizzare questi documenti anche all'estero in formato digitale senza necessità del documento "fisico". In realtà per molti utenti la funzionalità era già attiva: sono stati infatti scelti utenti (in modo randomico) che a scaglioni hanno iniziato a poter usufruire della modalità. Ma è da martedì che la funzionalità è attiva per tutti. La comodità di questo servizio è molto semplice, non sarà più indispensabile avere con sé la patente di guida basterà registrarla nell’app Io, così come per la tessera sanitaria e la carta della disabilità. Entro breve poi lo stesso potrà essere fatto con la carta di identità digitale.
Bella comodità quindi, ma sul fronte della sicurezza della tutela dei nostri dati, decisamente sensibili, possiamo stare tranquilli? Come specifica il sito del governo, «con Documenti su IO, la sicurezza e la protezione dei dati dei cittadini sono sempre garantiti e l'identità è sempre verificata grazie all'autenticazione con CIE o SPID – tengono a precisare dal ministero –. Inoltre, si tratta di uno strumento non obbligatorio; i cittadini sono liberi di continuare a usare esclusivamente i documenti fisici». «Dopo due anni di lavoro costante e discreto, il governo ha mosso il primo passo verso la realizzazione del Sistema IT-Wallet, una rivoluzione digitale che ho fortemente sostenuto fin dal mio insediamento e che andrà a regime nel 2025 - ha dichiarato il sottosegretario alla presidenza del consiglio con delega all’innovazione tecnologica Alessio Butti - Con l`introduzione dell’IT-Wallet, e anticipando i tempi del regolamento europeo Eidas 2, l’Italia intraprende un percorso ambizioso verso l’evoluzione dei servizi digitali. Questo strumento offrirà ai cittadini nuove opportunità per l`utilizzo della loro identità digitale, garantendo al tempo stesso massima sicurezza e tutela dei dati personali».
Sarà comunque importante utilizzare il proprio smartphone con codice di accesso, o in alternativa utilizzare la protezione dello stesso con touch id o face id. I dati dei documenti provengono dall’ente titolare della banca dati (es. Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Direzione generale per la Motorizzazione per la Patente di guida) e sono condivisi con l’ente che emette la versione digitale del documento (Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato) solo per il tempo necessario ad aggiungerli al Portafoglio dell’app IO. I dati non vengono trattati da PagoPA S.p.A. ma restano memorizzati solo sul tuo dispositivo. Ultima cosa: le versioni digitali dei documenti sono copie autentiche dei documenti fisici all’interno di un’applicazione digitale a norma di legge.