Pontelagoscuro, lite nel centro di accoglienza e responsabili costretti a chiedere aiuto
Alcuni ospiti del “Un mondo di gioia” hanno iniziato a discutere sempre più animatamente: ci sono feriti lievi
Pontelagoscuro Attimi di tensione e situazione difficile da gestire all’interno del Centro di accoglienza “Un mondo di gioia” a Pontelagoscuro, dove una violenta lite, per fortuna senza gravi conseguenze, è scoppiata poco dopo le 23 di giovedì. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Ferrara e anche una volante della Polizia, chiamati dai responsabili della cooperativa che ha in gestione il centro. Alcuno ospiti hanno riportato ferite lievi e al momento non ci sono fermati o persone denunciate. La struttura è un Centro di accoglienza straordinaria (Cas), che entra in funzione al fine di sopperire alla mancanza di posti nelle strutture ordinarie di accoglienza o nei servizi predisposti dagli enti locali, in caso di arrivi consistenti e ravvicinati di richiedenti. È facile capire come sia difficile la gestione.
Giovedì sera alcune persone hanno iniziato a discutere tra loro, sempre più animatamente. I responsabili del Cas hanno così cercato di placare gli animi, ma si sono visti costretti a chiamare le forze dell’ordine perché la cosa stava degenerando. La dinamica è ancora in fase di ricostruzione, ma sarebbero comunque volate spinte e qualche colpo, tanto da ferire in maniera molto lieve alcuni dei presenti. All’arrivo delle forze dell’ordine, i coinvolti nella lite si sono calmati e tutti sono stati identificati. Per quanto i responsabili facciano al meglio il loro lavoro, è sempre molto complesso mantenere gli equilibri tra gente adulta di diverse etnie, soprattutto se si tratta di persone con una vita difficile alle spalle. Carabinieri e Polizia sono rimasti sul posto per diverso tempo, cercando di capire chi fossero le persone coinvolte e i motivi della lite che comunque sembrerebbero futili. Solo quando le acque si sono completamente calmate, sono rientrati.