Ospedale del Delta, sospensioni nel reparto Procreazione assistita ma «attività garantite»
L’Azienda sanitaria dopo il provvedimento disciplinare al direttore Pma e al responsabile del laboratorio: «Impegno a mantenere l’eccellenza del centro»
Lagosanto «In merito a quanto riportato oggi (ieri, ndr) dalla stampa (La Nuova Ferrara, ndr) in relazione al servizio di Procreazione medicalmente assistita dell’ospedale del Delta, l’Azienda sanitaria intende rassicurare le coppie seguite dal servizio e l’utenza in generale, sul fatto che saranno garantiti la continuità della presa in carico e dell’attività del Centro». Questa la risposta arrivata ieri alla nostra redazione relativamente alla situazione della Pma del Delta, servizio unico nella nostra provincia e fra i 12 in Italia di terzo livello, in grado di eseguire la diagnosi pre-impianto. Ne avevamo parlato tempo fa di problemi all’interno del centro, cinque mesi dopo il quadro delineato da chi ha sollevato la questione ha trovato riscontro in un provvedimento disciplinare a carico degli apicali del servizio: il direttore, Andrea Gallinelli, e il responsabile del Laboratorio, Francesco Capodanno. Entrambi sarebbero stati sospesi: il primo per tre mesi, il secondo per sei con provvedimento che dovrebbe essere operativo da metà mese. Intanto, il caso è esploso e la notizia della doppia sanzione inflitta dalla Commissione disciplinare è nota nell’ambiente sanitario ferrarese. Sulle ragioni che hanno spinto la commissione ad adottare il provvedimento non si conoscono i dettagli, solo diverse segnalazioni che nei mesi scorsi hanno spinto i più avveduti a prevedere un esito molto severo dell’istruttoria, nel caso fosse stato avviata una indagine interna. Il clima inospitale alla Pma sarebbe in qualche modo confermato dalla fuga del personale negli ultimi due anni, nei quali avrebbero presentato domanda di trasferimento in altro servizio almeno 13 dipendenti (3 coordinatrici, 5 ostetriche, 1 oss e 4 biologi).
«Come sempre fatto - continua la risposta dell’Azienda Usl -, la direzione aziendale pone costantemente il massimo impegno al mantenimento dell’eccellenza del reparto, attraverso sostituzioni e potenziamento di personale ogniqualvolta ciò si renda necessario. Si ricorda, infine, che a seguito dei recenti interventi del valore di trecentomila euro, il centro di Lagosanto rientra fra quelli di terzo livello nel panorama nazionale».