Ferrara, consegnate nuove medaglie al donatore Avis derubato
Il furto risale al 5 dicembre, ieri il "risarcimento". «Grazie, sono felice»
Ferrara Che l’Avis sia una grande famiglia, lo dimostrano tutte le attività che l’associazione svolge ogni giorno per provvedere alla necessità del sangue di molti ammalati, infortunati, anemici, spesso addirittura per sopravvivere. Ma a questo impegno umano, se ne aggiungono anche altri sociali ed addirittura ieri uno «affettuoso» verso Alessio Schiavi, un donatore doppiamente prezioso in quanto oltre ad avere già fatto 78 donazioni, appartiene al gruppo 0 negativo.
Ma ad Alessio Schiavi che risiede a Ferrara in via della Misericordia 32, lo scorso 5 dicembre i ladri hanno svaligiato la casa, rubando tutto l’oro di sua moglie e le due medaglie d’oro che aveva ricevuto da Avis in occasione delle 50 e 75 donazioni. Così ieri il presidente Avis Comunale, Sergio Mazzini, insieme ad altri rappresentanti del Direttivo lo hanno convocato presso il Centro Prelievi di corso Giovecca per riconsegnargli le due medaglie. «Un gesto che vuole dimostrare ancora la nostra riconoscenza – ha esordito il presidente Mazzini – e rimediare ad un atto che i ladri potevano risparmiarsi se solo avessero pensato per un attimo che anche loro forse un giorno avranno bisogno di sangue e che queste medaglie sono soprattutto un simbolo di generosità verso il prossimo».
Alessio Schiavi ancor più motivato dopo questa iniziativa che nel frattempo ha già raggiunto le 78 donazioni , si è già prenotato il prossimo 28 dicembre per un’altra donazione. «A rubare in casa mia – ha dichiarato - forse sono stati nomadi, perché hanno lasciato tutto l’argento che per loro porta sfortuna. Sono molto felice comunque di aver recuperate le mie medaglie. Questa volta sono io che ringrazio Avis».