Ferrara dice addio a don Lino Faggioli
Per 24 anni parroco a Borgo Punta, fu omaggiato dal papa
Ferrara Si è spento a 81 anni don Lino Faggioli. L’annuncio della morte è stato diffuso da monsignor Gian Carlo Perego, in unione con il Presbiterio e a nome dell’Arcidiocesi di Ferrara-Comacchio. Don Faggioli era stato a lungo parroco della parrocchia di Santa Maria del Perpetuo Soccorso (fino al 2022) e nell’ultimo periodo viveva presso la Casa per Anziani “Betlem”. «Testimone di fede e guida nel cammino matrimoniale - annota la diocesi - ha donato la sua intera vita sacerdotale alle comunità parrocchiali, alla Pastorale familiare e del Laicato». Nato a Copparo il 22 gennaio 1943 e ordinato sacerdote a Ferrara il 25 maggio 1967, don Faggioli ha ricoperto in Diocesi importanti e numerosi incarichi, tra i quali: Vicario Parrocchiale di Santa Maria Nuova (1967-1969); parroco di Gorino (1969-1973); rettore a Final di Rero (1973-1985); parroco di Parasacco (1973-1985); parroco di Gaibanella (1985-1998); arciprete di Gaibana (1985-1998); parroco della parrocchia di Santa Maria del Perpetuo Soccorso a Ferrara (1998-2022). È stato inoltre direttore dell’Ufficio per il Laicato (2007-2013); assistente Incontro Matrimoniale (1979) e collaboratore pastorale alla Santa Famiglia (2023-2024).
Don Faggioli ha a lungo legato il suo impegno alla parrocchia del Perpetuo Soccorso a Borgo Punta. Vi è rimasto per 24 anni consecutivi, diventando un punto di riferimento per i fedeli del quartiere nelle numerose iniziative e attività. Tra i momenti più suggestivi vi è certamente quello del maggio 2017 quando, in occasione dei suoi 50 anni di sacerdozio, don Lino ricevette un riconoscimento da Papa Francesco. Nel corso della messa fu il vice cancelliere della diocesi don Roberto Solera, poi divenuto il parroco di Borgo Punta, a consegnare a don Lino la pergamena con gli auguri e le felicitazioni del Pontefice per l’importante traguardo raggiunto. I funerali del sacerdote saranno fissati nelle prossime ore.