La Nuova Ferrara

Argenta Attimi di preoccupazione ieri pomeriggio, sulla statale 16, in pieno centro ad Argenta. Si sono vissute le stesse situazione di sette anni fa quanto una donna venne stata investita sulle strisce pedonali. In questo caso, si è invece trattato di un bimbo di nemmeno 10 anni, che stava attraversando la strada sulle strisce pedonali assieme a suo padre. Proprio in quell’istante, per cause in corso d’accertamento da parte di carabinieri del radiomobile di Portomaggiore e dei colleghi di Codifiume, è stato investito da un’auto, che stava transitando.

Soccorso da un’ambulanza dell’ospedale di Argenta, il piccolo è stato trasferito all’ospedale di Cona per accertamenti, doverosi in questi casi vista la giovanissima età. Dai primi riscontri, però, la situazione dovrebbe essere tutto sommato sotto controllo. Il tutto è successo ieri poco prima delle ore 18 al passaggio pedonale sulla statale 16, di fronte alla pizzeria e al negozio di Roberto Antonelli. Si tratta dello stesso passaggio zebrato che giusto sette anni fa - in quell’occasione era il 15 gennaio 2018 - costò la vita a Chiara Bonazza, 52 anni, la bidella dell’Ipsia di Argenta.

Difficile al momento stabilire le cause dell’incidente di ieri, di certo, rispetto a quanto avvenuto nel 2018, questo attraversamento pedonale è stato illuminato con apposito intervento. Ecco perché il lavoro di verifica e ricostruzione a cura dei carabinieri sarà decisivo per capire se vi siano ancora margini di pericolo oppure se alla base dell’investimento vi sia stata una distrazione o qualcosa di simile.