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Pistelli&Bartolucci, fumata nera sui costi dell’affitto: la mediazione non va

Nicolas Stochino
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Lo storico negozio di dischi si trasferirà, sempre nel centro storico di Ferrara: due le ipotesi

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Ferrara Si è concluso senza un nuovo accordo l’incontro tenutosi ieri pomeriggio presso il Comune di Ferrara tra Riccardo Gadda, proprietario dello storico negozio di dischi Pistelli & Bartolucci, e l’assessore al Commercio Francesco Carità. Il confronto, nato su richiesta del commerciante, aveva l’obiettivo di trovare una soluzione condivisa al problema dell’affitto della sede di corso Martiri della Libertà, cuore pulsante del centro storico cittadino, dichiarato troppo oneroso dal negoziante.

Nonostante le speranze di Gadda e il supporto da parte di una comunità affezionata al negozio, la discussione è terminata senza un accordo concreto. Dopo aver ascoltato le criticità esposte dal commerciante, l’assessore Carità ha ribadito che il Comune, pur comprendendo l’importanza culturale e storica dell’attività, non dispone di strumenti diretti per calmierare il costo dell’affitto. La notizia dei giorni scorsi sulla chiusura della sede storica aveva suscitato un’ondata di reazioni tra i cittadini e gli amanti della musica. Sui social network sono apparse decine di messaggi di solidarietà per Gadda e per il negozio. «Perdiamo un pezzo di storia della città», scrive un utente su Facebook, e ancora «in quel negozio comprai il mio primo vinile, è un dispiacere» si legge su Instagram.

«Ho fatto tutto il possibile per rimanere qui», ha dichiarato Riccardo Gadda al termine dell’incontro. «Pistelli & Bartolucci non è solo un negozio di dischi, è un punto di riferimento per i ferraresi e per tutti gli amanti della musica. Il locale è di proprietà del Comune, ma con i costi attuali, andare avanti in questa sede è diventato impossibile. L’assessore si è detto disponibile a valutare soluzioni future, ma per il momento devo prendere una decisione sul futuro dell’attività». La decisione è già stata presa: entro la fine del mese, il negozio lascerà l’iconica vetrina che per oltre un secolo e mezzo ha attratto appassionati, non solo ferraresi, e turisti di ogni genere. Nonostante questo addio, Ferrara non resterà senza un negozio di dischi. Gadda ha infatti annunciato che l’attività commerciale relativa alla discografia riaprirà in una nuova sede, sempre nel centro storico di Ferrara, in un locale di dimensioni più contenute e con un affitto più accessibile. «Come ho comunicato nei giorni scorsi, sono alla ricerca di un nuovo spazio che possa ospitare la mia attività». La nuova location, che verrà presumibilmente annunciata nei prossimi giorni, resterà all’interno dei confini del centro storico, mantenendo così il legame con il cuore della città. «La scelta al momento è tra due locali, uno in via Garibaldi e uno in via Mazzini. La mia necessità – conclude Gadda – è quella di trovare il giusto compresso tra dimensioni e vetrina».