Tutti alla ricerca di Burro, il barboncino rapito a Venezia
Il cagnolino potrebbe essere stato rubato a scopo riproduttivo, ricerche in corso e appelli per liberarlo
Venezia Non si fermano le ricerche di Burro, il barboncino Toy sparito il 15 gennaio a Venezia durante una passeggiata con i suoi proprietari. Da una settimana non si danno pace e gli appelli per ritrovare Burro si stanno moltiplicando non solo nel Nord Est ma anche in altre parti d’Italia, Emilia compresa. Dopo aver denunciato la sua scomparsa ai carabinieri, i proprietari hanno contattato anche un investigatore privato specializzato nel ritrovamento degli animali. Che il barboncino non si sia perso per le calli ma che piuttosto sia stato rubato è ormai chiaro a tutti. Già nelle ore immediatamente successive alla scomparsa aveva preso corpo questa ipotesi che è andata via via rafforzandosi. Dalle foto per le strade agli appelli sui social per ritrovarlo, la sua storia sta tenendo banco da giorni. La proprietaria al Gazzettino.it ha detto: “Burro è un barboncino Toy di razza. Per noi ovviamente ha un valore affettivo enorme, ma il suo pedigree diche che è anche geneticamente perfetto”. L’ipotesi più accreditata, infatti, è che il cagnolino sia stato rubato a scopo riproduttivo. Intanto le ricerche non si fermano. Dalla zona di Venezia si è giunti fino al Rodigino e anche quello ferrarese potrebbe diventare territorio da scandagliare.