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L’incontro

Viabilità, il ponte sulla Sp13 Casumaro-Pilastrello chiuderà per quattro mesi

Viabilità, il ponte sulla Sp13 Casumaro-Pilastrello chiuderà per quattro mesi

Interventi di messa in sicurezza, il presidente della Provincia: «Tanto da fare e risorse limitate»

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Buonacompra Viabilità e ponti nel Centese, questi gli argomenti al centro della serata tenutasi il 21 gennaio a Buonacompra, frazione di Cento. All’appuntamento hanno partecipato il presidente della Provincia, Daniele Garuti, il vicepresidente con delega alla viabilità e ponti, Alessandro Guaraldi, i tecnici della Provincia, oltre al sindaco di Cento, Edoardo Accorsi, e l’assessore comunale ai lavori pubblici viabilità e mobilità, Rossano Bozzoli. Durante l’incontro, è stata presentata la programmazione degli interventi sul territorio provinciale, con particolare attenzione agli investimenti nel Centese.

L’intervento di maggiore impatto sulla viabilità di Buonacompra e Casumaro, è stato spiegato, sarà la chiusura del ponte lungo la Sp 13 (Casumaro-Pilastrello). Il cantiere si divide in due fasi. La prima è quella preparatoria ed è già iniziata; la seconda è quella che prevede la chiusura del ponte per la sua messa in sicurezza. Il cantiere durerà circa quattro mesi. Osservazioni e suggerimenti dei cittadini su diverse criticità sono stati ascoltati e raccolti dai tecnici provinciali, in particolare sulla viabilità delle vie Nuova, Riga e Bondenese, ossia i tratti maggiormente interessati e citati a proposito della chiusura del ponte sulla Sp 13.

“Come ho detto nelle linee di mandato – ha spiegato il presidente Garuti – intendiamo incontrare i cittadini e gli amministratori locali per condividere la programmazione dei lavori stradali e in questo ambito, oltre all’attenzione a strade e ponti, vogliamo anche dedicare più attenzione alle barriere laterali per incrementare i livelli di sicurezza di una viabilità provinciale caratterizzata dalla forte presenza di canali e corsi d’acqua ai bordi delle strade, non solo nel Centese ma sull’intera viabilità provinciale”.

“Ho voluto fortemente questo incontro a Buonacompra – ha aggiunto il vicepresidente Guaraldi – perché ritengo che informare i cittadini debba essere un punto fermo per ogni amministratore. Sarà mia intenzione – ha proseguito - incontrare le amministrazioni della provincia di Modena e della città metropolitana di Bologna, nostri confinanti, per aprire un tavolo di confronto sulle strade di confine che troppo spesso cadono nel gioco del rimbalzo delle competenze. Da anni l’Alto Ferrarese – ha concluso – ha diverse problematiche di viabilità; le conosciamo e saremo pronti ad intervenire sulle criticità maggiori e il faro che ci guida sarà la sicurezza sulle strade, dovendo comunque fare i conti con risorse limitate”.