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A Ferrara l’ex Amga sede ideale per il mercato. Proposta sul tavolo, l’idea piace

Annarita Bova
A Ferrara l’ex Amga sede ideale per il mercato. Proposta sul tavolo, l’idea piace

Progetto di riqualificazione avviato, ma servono i tempi per la bonifica

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Ferrara Il mercato settimanale nell’area esterna dell’ex caserma della Polizia Locale (ex Amga). Sarebbe questa la soluzione che potrebbe mettere tutti d’accordo, considerato che a breve dovrebbero partire i lavori in piazza Travaglio con conseguente trasloco degli ambulanti sia al lunedì che al venerdì. La struttura, proprio all’inizio di via Bologna, è adiacente all’attuale area di mercato e l’idea, a quanto pare piace. Parcheggi comodi e vicini, il centro a due passi e spazi che rispetterebbero l’attuale conformazione, ovviamente con qualche modifica.

Il progetto complessivo Il problema principale sarebbe legato alle tempistiche. Il cantiere in Travaglio deve partire e per poter ospitare il mercato l’ex sede della Locale necessita operazioni importanti di bonifica per le quali si parla di un anno, un anno e mezzo. Nel frattempo potrebbe essere individuata un’area provvisoria almeno per una parte di banchi anche se l’intenzione è quella, ovviamente, di non smembrare o dividere il mercato.

Un passo indietro. Lo scorso anno il Comune ha candidato al Bando regionale Rigenerazione Urbana 2024 un progetto che riguarda l’area ex Amga. L’ampia zona si trova appunto all’inizio di via Bologna, in una delle vie di accesso della città, a pochi passi da Porta Paola e dal sistema delle mura cittadine, ed è stato per molti anni sede del comando. Lo stabile era dismesso e inagibile dal sisma 2021, è stato completamente demolito sempre nel 2021. Ora il percorso di rigenerazione e riqualificazione urbana prosegue. Il procedimento di bonifica all’area Ex Amga darà forma a una nuova area verde a pochi passi dal centro storico, che creerà un cono visivo da via Bologna alle Mura e casa dell’Ortolano, corte colonica presente nel sottomura Sud recentemente recuperata per finalità turistiche e educative. L’intervento complessivo è di 2 milioni e mezzo, di cui 1 milione e 250mila euro saranno a carico del Comune e altrettanti intercettati dal Bando rigenerazione urbana.

Il progetto, su proposta del vicesindaco con delega ai Lavori pubblici, Alessandro Balboni, prevede la bonifica dell’area e la creazione di un parco attrezzato, che offrirà un nuovo accesso pedonale alle Mura e permetterà di riconnettere la città al vallo verde. Questo intervento è pensato per valorizzare l’aspetto paesaggistico della zona, e migliorare anche la qualità ambientale con nuove piantumazioni (fitodepurazione naturale), percorsi pedonali e ciclabili, e un sistema di raccolta e gestione sostenibile delle acque piovane. Sarà un’occasione ulteriore per coinvolgere i cittadini attraverso processi partecipativi che definiranno l’uso degli spazi rigenerati, così come già è stato fatto per la riqualificazione di piazza Cortevecchia. Ed è proprio in questo ambizioso progetto, già presentato, che il mercato andrebbe ad inserirsi, dando da un certo punto di vista un valore aggiunto.