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L’iniziativa

A Pieve di Cento rete solidale per Ludovico in lotta contro un sarcoma

Davide Bonesi
A Pieve di Cento rete solidale per Ludovico in lotta contro un sarcoma

Al 17enne nel dicembre del 2021 diagnosticato un cancro. «Le terapie invasive mi hanno portato a dei cambiamenti importanti»

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Pieve di Cento Domenica scorsa al teatro Alice Zeppilli di Pieve di Cento è stato ospitato un concerto di solidarietà con Daniela Fiorani al pianoforte e Daniela Carlini al violino il cui ricavato è stato devoluto a “Insieme per Cristina”, l’associazione che sta conducendo la campagna di raccolta fondi “Ludovico – un segno per la vita”.
Ma chi è Ludovico? Si tratta di un adolescente di 17 anni che vive a Pieve di Cento e che sta affrontando ormai da più di tre anni, dal dicembre del 2021, una battaglia contro un sarcoma. Da circa un mese la comunità di Pieve di Cento si è attivata per sostenere una campagna solidale di raccolta fondi insieme a due associazioni di Bologna, appunto “Insieme per Cristina” e “Amici di Beatrice”. E visto che siamo a Pieve, non poteva certo mancare nel supporto a questo 17enne l’associazione Pieve Skin, a sua volta molto attiva sul fronte solidarietà.
«Abbiamo un nuovo amico, Ludovico, che ha bisogno di un aiuto concreto da parte di noi tutti. Ascoltiamo dalle sue immagini la sua difficile situazione e aiutiamolo. Ogni piccola donazione può fare la differenza nella vita di qualcuno e contribuire a cambiare il mondo» è il messaggio dell’associazione “Insieme per Cristina”.
Le sue parole Attraverso la pagina Facebook dell’associazione si può entrare nel sito, dove viene presentata la raccolta fondi “Ludovico - Un segno per la vita” e si trova anche un video con un messaggio del giovane, alternato a foto mentre si sottopone cure oppure in cima alla montagna, che lui ama tanto. Queste le parole del 17enne centopievese: “Ciao a tutti mi chiamo Ludovico, ho 17 e da tre anni mi è stato diagnosticata una forma molto aggressiva di sarcoma chiamato rabdomiosarcoma alveolare. Questa forma di cancro nasce e si sviluppa nei tessuti connettivi del nostro sistema muscolo-scheletrico per una alterazione genetica che induce a una grave anomalia di crescita delle cellule cancerose. Le cure oncologiche oggi sono ancora molto invasive e tossiche e mi hanno portato a dei cambiamenti importanti. Il mio equilibrio è cambiato e ogni cosa attorno a me come la scuola, la vita sociale e la mia biologia, perché le cure sono state molto invasive. Dopo tre anni di trattamenti con chemioterapia e radioterapia mi ritrovo, però, ad affrontare numerose recidive che la medicina convenzionale non riesce più a fronteggiare. Una speranza per poter controllare le recidive metastatiche è nella medicina sperimentale della immunoterapia. Oggi sono disponibili all’estero cure sperimentali, in alcuni centri di ricerca privati europei che potrebbero aiutarmi a sperimentare nuovi vaccini, i quali potranno essere di ausilio anche per altri pazienti con patologie gravi in futuro. Per questo vi chiedo un segno per la vita, un contributo che possa aiutarmi e aiutare ogni altro paziente oncologico a trovare una cura sia per la vita e con la vita”.
Per donare Il conto è stato aperto dall’associazione Insieme per Cristina Onlus, Iban: IT25S 03069 024931 000000 03660. Causale: Per Ludovico. Oppure, attraverso l’associazione Amici di Beatrice Onlus, Iban: IT51I 05387 371310 000012 94544, sempre con la causale: Per Ludovico.