Gallo, bimba di 7 anni muore dopo la corsa in ospedale
Addio alla piccola Gabriela. Viveva a Gallo e frequentava la seconda elementare: da qualche tempo lottava contro una malattia rara
Gallo Un grave lutto ha colpito la famiglia di una bimba ancora in tenerissima età e tutta la comunità di Gallo. La piccola Gabriela, sette anni, alunna della scuola primaria della frazione poggese, martedì si è addormentata per sempre al pronto soccorso pediatrico dell’ospedale di Cona, dove i medici hanno cercato in tutti i modi, purtroppo invano, di salvarle la vita. Da qualche tempo la piccola lottava contro una malattia rara ed era seguita da un centro specialistico nel Bolognese. I genitori avevano intrapreso tutte le strade possibili e consultato vari professionisti nella speranza di offrire un futuro alla loro bambina, ma quel futuro le è stato negato.
Il dramma si è consumato martedì, nell’arco di poche ore; la bimba si era sentita male ed era arrivata al pronto soccorso pediatrico del Sant’Anna in condizioni critiche. Il personale medico inizialmente era riuscito a stabilizzarla, e sembrava che si fosse ripresa, ma nelle prime ore del pomeriggio la situazione è precipitata, e il suo cuore ha smesso di battere gettando nella disperazione il papà, la mamma e la sorella maggiore. Ieri alla scuola elementare “Benfenati” di Gallo nessuno aveva la voglia e la forza di parlare. La notizia della morte dell’alunna si era rapidamente diffusa anche tra le chat dei genitori; il primo pensiero è andato alla famiglia straziata da una perdita così incolmabile; e poi la preoccupazione si è allargata ai suoi compagni di classe, all’elaborazione del lutto che anche loro, così piccoli, dovranno affrontare. Gli educatori hanno cercato di trovare i tempi e le parole giuste per comunicare loro che la loro amica non tornerà più in classe.
La dirigente dell’Istituto comprensivo “Bentivoglio”, Alessandra D’Urso, ha scritto alla comunità scolastica per annunciare «con profondissima costernazione che nella giornata di ieri è venuta a mancare la piccola Gabriela. Increduli, smarriti e senza parole, porgiamo le nostre condoglianza alla famiglia che potrà contare sulla nostra vicinanza in questo momento di dolore». Un dolore che ha toccato anche la scuola d’infanzia Santa Caterina di Gallo, che la bimba aveva frequentato e dove le educatrici ancora la ricordavano con affetto. La famiglia, di origini rumene, vive da diverso tempo nella frazione poggese e ha affrontato con grande forza la malattia che aveva colpito la figlia minore, non lasciando nulla di intentato per cercare di guarirla.
Martedì Gabriela è scivolata via, lasciando affranto anche il personale medico che si è prodigato senza sosta per strapparla alla morte. «Vicinanza alla famiglia e profondo cordoglio» per il grave lutto è stato espresso dall’azienda ospedaliero universitaria di Ferrara: «Il minore – spiega una nota – era arrivato al Pronto soccorso pediatrico con sintomi e segni gravi che rinviavano a una malattia di stagione già in fase molto grave. Subito preso in carico, è stato sottoposto a terapie adeguate ed è stata subito attivata una osservazione continua sulle sue condizioni. Poi l’improvviso peggioramento con arresto cardiocircolatorio e il decesso, nonostante tutte le previste manovre per la rianimazione messe prontamente in atto». Sono stati disposti gli accertamenti del caso: «L’Azienda ospedaliero universitaria - conclude la nota – ha previsto le procedure conseguenti per giungere alla definizione precisa delle cause della morte». Poi ci sarà solo lo spazio per le lacrime.