Stellata, dove il tempo si è fermato. Oggi torna il Mercatino storico
L’appuntamento nel borgo si rinnova ogni seconda domenica del mese
Stellata La seconda domenica del mese (oggi) a Stellata si chiama “Mercatino dell’hobbistica e dell’antiquariato.
La Pro Loco di Stellata, che dà vita all’evento da ormai più di venti anni, è una macchina organizzativa in piena regola, che parte dal suo presidente Maurizio Pecorari e passa dalla partecipazione attiva di Giuseppe Negrini, Mauro Sitta, Andrea Vincenzi, Daniele Romagnoli e Andrea Ghiraldini. Senza dimenticare, ovviamente, i tanti volontari: da chi serve i caffè al bar del centro anziani, a chi prepara le frittelle per i visitatori. Dalle 8 del mattino al calar del sole è un via vai continuo di persone che vivono l’antico borgo: il suo museo, la Rocca, le vie del paese, tutte disseminate di banchi espositivi.
«Siamo partiti con soli 12 banchi, che si erano sistemati in un angolo di piazza Pepoli. Oggi raggiungiamo anche i 250 espositori – ricorda Negrini – perché la nostra realtà è cresciuta, passo dopo passo, da quell’intuizione del nostro amico Alessandro Veronesi che per primo propose di organizzare il mercatino».
Ai primi espositori veniva offerto un primo piatto o una pizza all’ex ristorante “La Rocca”, che si trovava in centro. Ora, gli espositori pagano un abbonamento giornaliero o annuale per portare i loro prodotti a Stellata. C’è la musica, per intrattenere il pubblico, e lo stand che offre “pinzin” e frittelle. I buongustai possono contare anche su miele e formaggi, che vengono venduti nei banchi degli espositori vicino alla casetta di legno degli “agricoltori”, che è stata rilevata dalla Pro Loco qualche tempo fa. «Qui venivano noleggiate le bici per percorrere la Destra Po e sarebbe interessante riproporre la cosa», osserva Romagnoli. «Rimane il tema della gestione del servizio», secondo Vincenzi. Il quale, con Sitta, ricorda i lavori di riqualificazione dell’ex stabilimento Cavagion, che oggi ospita la sede del Mercatino, dell’associazione Stellata ’97 e del centro anziani. Dopo avere sostenuto per anni il doposcuola e l’asilo parrocchiale, almeno finché i numeri delle scuole lo hanno consentito, il Mercatino di Stellata si è reinventato. Ad aprile tornerà, in coincidenza dell’evento, la giornata della prevenzione offerta dai volontari di Lions e Avis. Intanto, anche oggi gli appassionati e i visitatori faranno tappa a Stellata, perché il suo Mercatino è un luogo incantato in cui la storia sembra essersi fermata. l
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