Ferrara, entra in una casa per rubare ma i carabinieri lo fermano
Un 52enne con diversi precedenti arrestato per tentata rapina
Ferrara Si è arrabbiato con i carabinieri che lo hanno trovato dentro una casa, dove non dove essere, mentre cercava di portarsi via qualcosa che non era suo. Arrabbiato al punto da aggredire i militari con violenza, così trasformando quello che fino a quel momento era un tentato furto in una tentata rapina. Per un uomo moldavo 52enne la notte tra domenica e lunedì anziché con un bottino da portare a casa si è conclusa con un arresto. L’uomo, con già diversi precedenti per reati simili, è stato sorpreso da una pattuglia di carabinieri del Nucleo operativo mentre si trovava all’interno di un’abitazione di via Ippolito Nievo, in zona Krasnodar.
A portare i militari in quella casa, che era da un po’ di tempo disabitata dopo il decesso della proprietaria, è stata l’attivazione del sistema anti intrusione installato nell’immobile. Il 52enne lo aveva fatto scattare rompendo i vetri di una portafinestra per guadagnare l’entrata nella casa. Arrivati in pochi minuti dalla ricezione della segnalazione della Centrale operativa, i carabinieri si sono divisi. Mentre un militare si è messo a presidio della porta di ingresso principale, il collega si è portato sul retro dell’abitazione dove, appoggiata ad un muro ha notato una bicicletta, risultata sconosciuta al proprietario, ed i vetri della porta posteriore di accesso all’abitazione infranti a terra. Appurato che qualcuno poteva essere presente all’interno dell’immobile, i carabinieri hanno quindi deciso entrare a controllare. Dopo alcuni passi mossi tra le stanze buie della casa, i militari sono giunti nel soggiorno dove hanno sorpreso un uomo con una torcia accesa tra le mani al quale è stato immediatamente intimato di fermarsi. L’uomo, vistosi scoperto, ha cercato di guadagnarsi la fuga spintonando i militari che invece lo hanno bloccato e ammanettato.
L’intervento dei carabinieri si è ben presto rivelato tempestivo e provvidenziale. Infatti, ispezionando le stanze, all’interno della camera da letto e del soggiorno dell’abitazione i militari hanno trovato tutti i materiali scelti dal 52enne, per lo più oggetti elettronici quali videocamere ed un proiettore, già pronti per essere portati via durante la fuga. Il tutto è stato subito riaffidato dai militari al proprietario di casa. L’uomo, è stato arrestato inizialmente per resistenza a pubblico ufficiale, poi riqualificata dal magistrato di turno in tentata rapina aggravata. Sempre su disposizione del pubblico ministero l’uomo è stato accompagnato in carcere in attesa della fissazione dell’udienza di convalida dell’arresto davanti al giudice delle indagini preliminari.