Copparo, Berco non siederà al tavolo di crisi a Roma
Sfuma la speranza dei sindacati di riaprire la trattativa col board aziendale
Copparo Berco non si siederà al tavolo di crisi in programma per domani (13 febbraio) al Ministero delle Imprese del Made in Italy a Roma. La comunicazione da parte del board aziendale è arrivata poco fa in fabbrica a Copparo. Sfuma così la speranza dei sindacati, ovvero riaprire, con la mediazione del ministro Urso, la trattativa con il board aziendale. “La mancata partecipazione al tavolo – si legge nella nota inviata dal board aziendale ai lavoratori - non deriva dal fatto che l’azienda intende sottrarsi al dialogo ma, a seguito dell'apertura della procedura di licenziamento collettivo, la Berco vuole confrontarsi nelle sedi previste dalla legge 223/1991. Ciò vuol dire che nei primi 45 giorni della procedura saremo disponibili al confronto in sede aziendale. Qualora entro tale termine non si raggiunga un accordo chiederemo l'incontro alla Regione. A questo riguardo facciamo presente che a tutt'oggi non è pervenuta da parte delle organizzazioni sindacali alcuna richiesta di incontro. Ciò nonostante, Berco provvederà alla convocazione per l'avvio dell'esame congiunto già per venerdì 14 febbraio presso la sede aziendale. Vogliamo perseguire con convinzione la via di un accordo e continueremo a farlo con determinazione, ma intendiamo procedere nel rispetto di quanto stabilito dalla legge”.