Ferrara, ruba in un’auto parcheggiata: un residente lo sente e lo fa arrestare
Intervento immediato dei carabinieri allertati da un dipendente comunale che aveva appena raccontato ad un amico militare dei preoccupanti episodi di furto nel suo vicinato
Ferrara Un profumo e un portadocumenti Louis Vuitton. Il bottino di un furto compiuto nelle prime ore del mattino di oggi, 14 febbraio, rompendo il finestrino di una Mini Cooper parcheggiata nella zona di via Aldighieri. Bottino ritrovato in mano all’uomo che l’aveva appena fatto proprio. I carabinieri del Norm hanno arrestato un trentunenne senza fissa dimora e con molti precedenti alle spalle. All’arresto ha contribuito anche un piccolo elemento di casualità. La sera prima un carabiniere e un amico, un dipendente comunale residente in zona, si sono incontrati e quest’ultimo ha raccontato al militare che nel suo vicinato ultimamente si stavano verificando preoccupanti episodi di furti su autovetture in sosta. Il carabiniere, che doveva entrare a breve in turno di pattuglia, gli ha allora consigliato di segnalare subito tutti i movimenti sospetti al 112.
Così è accaduto. Il residente ha sentito un rumore di vetri infranti verso le 4 del mattino. Si è affacciato alla finestra e ha visto un uomo intento a frugare dentro un’automobile parcheggiata. Ha subito chiamato l’amico carabiniere che ha allertato la centrale operativa e in poco tempo la “gazzella” del Radiomobile è arrivata sul posto. Qui il militare e il collega con lui in pattuglia hanno notato un uomo, corrispondente alla descrizione ricevuta poco prima, che si stava allontanando da una vettura con il vetro rotto e che è stato quindi bloccato e sottoposto a perquisizione. Nel suo zaino, i militari hanno trovato un cacciavite e una forbice, considerati arnesi da scasso, nonché il porta documenti in pelle firmato e un profumo prelevati poco prima dalla vettura. Il giudice questa mattina ha convalidato l’arresto e imposto il divieto di dimora a Ferrara per il trentunenne. La vicenda viene commentata anche dal sindaco Alan Fabbri che ringrazia i carabinieri e il dipendente «per il senso civico dimostrato a servizio della sicurezza della comunità».