Ferrara, scaglia oggetti contro un impiegato. Gli frattura un dito e poi scappa
Aggressione nell’ufficio postale di via Bologna da parte di un utente
Ferrara Un dito rotto. Il tutto per aver spiegato che per il cambio di denaro richiesto fosse necessario rivolgersi agli uffici delle Poste centrali.
Un impiegato dell’ufficio postale di via Bologna è rimasto ferito a causa del comportamento molto violento di un utente, un uomo straniero, che aveva intenzione di farsi cambiare del denaro che aveva con sé e che era in valuta estera. Il fatto è accaduto a inizio mese, il 3 febbraio.
L’impiegato ha spiegato all’utente che quell’ufficio non ha la competenza per un simile servizio, per cui lo ha indirizzato alle Poste centrali di viale Cavour, l’ufficio principale della provincia, dove avrebbe potuto cambiare il denaro, come richiesto.
Questo non solo non ha soddisfatto l’utente, ma gli ha fatto perdere visibilmente le staffe, anche se non è ben chiaro il motivo reale di una simile e incomprensibile reazione. L’uomo, infatti, non si è solo arrabbiato, ma è diventato molto violento, facendosi presto aggressivo nei confronti dell’impiegato. Ha preso vari oggetti presenti nell’ufficio postale e li ha scagliati contro l’impiegato, oltrepassando il vetro di protezione che separa gli utenti e gli impiegati.
Tra questi oggetti c’era anche un erogatore di nastro adesivo, di quelli pesanti, che ha colpito il dipendente delle Poste a una mano, fratturandogli un dito e procurandogli così una lesione giudicata guaribile in un mese, salvo nuova valutazione medica.
Dall’ufficio di via Bologna è immediatamente partita una richiesta di intervento alle forze dell’ordine, raccolta da una pattuglia della Squadra volanti della Polizia di Stato. Ma all’arrivo dei poliziotti l’aggressore se n’era già andato, fuggito non si sa dove, facendo perdere le proprie tracce.
Al momento non risulta essere stato fermato o identificato o denunciato. Ma è probabile che gli investigatori si siano già fatti un’idea abbastanza precisa di chi possa trattarsi, dopo aver visionato le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nell’ufficio e nell’area circostante, dove vi sono molte attività commerciali. l
D.O.
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