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Altre due Botteghe storiche a Ferrara, titolo a “Il Brindisi” e alla macelleria Falchieri

Marcello Ferrari
Altre due Botteghe storiche a Ferrara, titolo a “Il Brindisi” e alla macelleria Falchieri

Riconoscimenti all’osteria più antica de mondo e al negozio di Gaibanella

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Ferrara Altre due attività ferraresi da questa mattina, 19 febbraio, possono fregiarsi del titolo di “Bottega Storica”. La prima è la Macelleria Falchieri di Gaibanella - o meglio la “Bottega delle Carni Falchieri”, come recita la storica insegna dipinta all’entrata del negozio – che è stata premiata dal sindaco di Ferrara Alan Fabbri e dall’assessore Francesco Carità, ricevendo la classica targa. L’inizio dell’attività risale addirittura al 1896, come si può vedere dalla stampa celebrativa dei 100 anni incorniciata dietro al bancone, «ma a Gaibanella siamo “solo” dal 1935 - afferma scherzando il titolare Luca Falchieri, che da tanti anni gestisce il negozio con la moglie Barbara - Ad avviare l’attività è stato il mio bisnonno Romano ben 129 anni fa a Passo Segni, poi appunto nel 1935 ci siamo trasferiti a Gaibanella, prima a fianco della Tabaccheria Mascellani (altra Bottega Storica tuttora in attività), e poi dal 1956 qua dove siamo tutt’ora». La macelleria Falchieri è la classica attività di famiglia a conduzione familiare da generazioni: al capostipite Romano Falchieri è infatti subentrato il figlio Ulisse, quindi Romano con la moglie Vanna, indimenticati genitori dell’attuale titolare, e infine Luca con Barbara. «Tutte le generazioni fin dall’origine hanno sempre avuto al loro fianco le rispettive mogli nella conduzione del negozio», tiene a sottolineare con orgoglio Falchieri. E infatti, come spesso succede in questi casi, sono ben presto diventati un punto di riferimento per il paese, non solo per le ottime carni o per gli insaccati di produzione propria “per i quali abbiamo ricevuto anche diversi premi” - celebre infatti il salame all’aglio di Falchieri - ma perché è uno di quei posti dove ci si sente un po' come a casa, dove ci si incontra e capita di scambiare due parole, insomma uno di quei posti che fanno comunità e tengono vivo il paese. Così come la Famiglia Falchieri, da dietro il loro storico bancone, rappresenta da sempre un vero e proprio pilastro nella vita e nella storia di Gaibanella. E ora Luca e Barbara si godono questo meritato traguardo, circondati dalla stima e dall’affetto del paese e con un pensiero rivolto anche a chi prima di loro ha contribuito, anno dopo anno, a costruire la storia della Bottega delle Carni Falchieri, una storia che è arrivata fino a oggi e che ora si prende il meritato tributo.

Nel gruppo delle botteghe storiche - ormai arrivato a quota 39 - è stata consegnato il riconoscimento anche all’osteria “Il Brindisi”, la più antica del mondo. Risalente al 1435 con la denominazione di Hostaria del Chiucchiolino (da “chiù”, espressione che richiama il termine “ciucco”, sinonimo di ubriaco), è situata nel cuore del centro storico, nell’attuale via degli Adelardi, il vicolo a fianco della Cattedrale che un tempo era raggiungibile in barca. «L’Enoteca Al Brindisi e la Macelleria Falchieri sono due realtà che caratterizzano la comunità ferrarese. Questo riconoscimento, fortemente voluto da questa Amministrazione, sottolinea l’importanza di entrambe le attività non solo come esercizi commerciali, ma anche come veri e propri custodi della cultura e della storia del territorio», ha detto il sindaco Alan Fabbri. «Mantenere vive queste realtà mantiene viva anche la nostra storia di comunità - aggiunge l’assessore al Commercio, alle Attività produttive e Sviluppo Economico Francesco Carità - valorizzarne le storie da parte dell’Amministrazione è un dovere e un piacere, perché alimenta il loro ruolo di presidio del territorio, vera e propria attrazione turistica, la prima, punto di riferimento in grado di rafforzare il senso di appartenenza della comunità, la seconda».