Ferrara, da Burger King con soldi falsi: scatta l’allarme
Sul posto i carabinieri che dovranno verificare la validità delle banconote
Ferrara Sono entrati al Burger King del Centro commerciale Il Castello e dopo aver ordinato al totem, hanno scelto di pagare con i contanti. Banconote di medio taglio che, come da routine, sono state inserite nell’apposita macchinetta dal personale alla cassa. Ed è scattato l’allarme. Secondo il dispositivo le stesse erano false e pertanto non potevano essere accettate. I clienti hanno continuato a insistere, pare increduli anche loro davanti alla scena, gli animi si sono scaldati e sul posto sono stati chiamati i carabinieri, arrivati con due gazzelle. I militari hanno ascoltato le persone coinvolte e sequestrato poi le banconote, per tutti gli accertamenti del caso. Bisognerà infatti a questo punto per prima cosa capire se sono realmente false o se per vari motivi il rilevatore non ha ben funzionato. Una volta appurato questo, se il denaro dovesse risultare contraffatto, i carabinieri dovranno cercare di ricostruire i vari passaggi e verificare la buon fede di chi ha provato a spenderlo. Per i non addetti ai lavori, al giorno d’oggi non è così facile riconoscere i soldi falsi. In particolar modo vengono utilizzate banconote di piccolo taglio, generalmente i 20 euro così da non destare particolari sospetti. Ormai quasi tutti gli esercizi commerciali sono dotati di dispositivo e in particolar modo le grandi catene. I carabinieri hanno raccolto tutti i dati e sono rimasti all’interno del fast food per diverso tempo. Alla fine i clienti sono usciti senza consumare nulla mentre i dipendenti non hanno fatto altro che seguire la procedura.