Carnevale, anche Ferrara ha la sua maschera: chi è Lasagnin Mezazarvela
La storia del personaggio ferrarese partito con il vecchio somaro Scapuzzon per conoscere le cose del mondo. Il programma del Carnevale Estense di sabato 15 e domenica 16 marzo
Ferrara Ci sono i più classici Arlecchino e Pulcinella, passando per i nostri vicini di casa dottor Balanzone, Sandrone (di Modena) e Mirandolina, che fu anche protagonista della commedia La Locandiera di Carlo Goldoni. Ogni regione d’Italia ha le proprie maschere di Carnevale, entrate nella tradizione e di origine diversa: alcune sono nate dal teatro dei burattini, altre dalla Commedia dell'arte, da costumi arcaici oppure sono state ideate appositamente come simboli dei festeggiamenti carnevaleschi di varie città. Per chi ancora non lo sapesse, anche Ferrara ha una propria maschera caratteristica: riscoperta in tempi recenti, affonda le proprie radici nel passato e impersona il contadino della nostra pianura. Il suo nome è Lasagnin Mezazarvela da Mizzana.
La storia della maschera ferrarese
Di questo personaggio si trova traccia nel poemetto “Viazz d’Lasagnin da Milzana”, inizialmente pubblicato nell’almanacco “Chichett da Frara” (un canto all’anno dal 1845 al 1849) e poi stampato per la prima volta in unico volume nel 1925. Il poemetto narra le avventure di Lasagnìn, ingenuo ma dotato d’ingegno, “quasi in grado a quindici anni di leggere da solo”, avendo frequentato con profitto la scuola. Viene invitato dal padre ad intraprendere un viaggio per conoscere le cose del mondo, non verso Ferrara “che la città è piena di vizi”, ma da Mizzana verso Bondeno. Lasagnìn parte quindi in ottobre, al tempo della vendemmia, con il vecchio
somaro Scapuzzón , un fagotto di vestiti, pochi scudi, molte raccomandazioni, l’elenco dei parenti da incontrare, l’itinerario di andata e il percorso per il ritorno. Prima tappa: Cassana, a due chilometri dalla partenza. Personaggi e vicende comiche si dipanano in cinque canti, con alcune rime sull’esperienza teatrale dell’autore Francesco Avventi.
Il Carnevale Estense
I festeggiamenti a Ferrara non sono ancora finiti. Sabato 15 e domenica 16 marzo si svolgerà la IVª edizione del Carnevale Estense che animerà piazza Trento Trieste, corso Martiri e piazza Savonarola: tante le novità in programma. «Siamo fieri di aver ottenuto il riconoscimento di “Sagra di qualità” per l’altra iniziativa che ci contraddistingue, ovvero l’Autunno Ducale – ha esordito Andrea Morona, presidente della Pro Loco di Ferrara organizzatore della manifestazione –, per il quale andremo a Roma a ricevere il premio. Dopo questa bella novità, strettamente legata al Carnevale Estense è la riscoperta dell’antica maschera ferrarese, quel “Lasagnin Mezazarvela” da Mizzana che impersona il contadino della nostra pianura. Ora anche Ferrara ha quindi la sua maschera». Fra le altre novità, al Carnevale saranno presenti oltre 20 gruppi di maschere, una decina di Pro Loco, una delle quali da Lecce, e un centinaio di espositori con prodotti tipici. «Oltre a questo – ha proseguito Monica Negrini, vicepresidente Pro Loco Ferrara – abbiamo organizzato un convegno sulle tradizioni e un appuntamento domenica 16 alle 15.30 in Galleria Matteotti per i bambini con i burattini di Vittorio Zanella, che presenterà “Arlecchino a tavola”, spettacolo che conserva un messaggio di educazione all’alimentazione. Ci sono inoltre gli istituti Einaudi, Carducci e IAL, che preparerà il famoso Pasticcio ed infine il Comitato Carnevale di Poggio Renatico allestirà un laboratorio di creazione delle maschere e della lavorazione della cartapesta». «Il Carnevale Estense - afferma l'assessore Angela Travagli - è un'occasione unica per celebrare le tradizioni storiche, il teatro con maschere e burattini e la cultura culinaria del territorio. Tra spettacoli teatrali, gustosi piatti tipici e una fiera delle eccellenze enogastronomiche con il coinvolgimento dell' unione delle Pro Loco, il Carnevale rappresenta un momento di autentica festa e valorizzazione dei prodotti locali e De.C.O. Ringrazio la Pro loco di Ferrara per l'organizzazione, Unpli e tutte le associazioni e le Pro loco coinvolte per la partecipazione e per la vivacità che regaleranno alla città nel fine settimana».
Apertura del CARNEVALE ESTENSE Sabato 15 marzo alle 12.30. Inaugurazione e taglio del nastro alla presenza delle autorità, delle maschere italiane, delle danze storiche e dei tanti ospiti.
La fiera delle eccellenze delle specialità del carnevale Sabato 15 e domenica 16 marzo dalle 9.30 alle 19.30: più di 80 aziende agricole, Pro Loco, pasticcerie, laboratori artigianali e piccoli produttori, propongono materie prime ed elaborati prodotti della tradizione che saranno a disposizione del pubblico per l'acquisto, l'assaggio ed il consumo in piazza Trento e Trieste. Pinzini farciti delle Pro loco di San Carlo e Sant'Agostino, spaghetti alle vongole della Pro loco di Goro, bigoli al ragù d'anatra e somarino con la polenta della Pro loco di Canaro, piadine alla zucca della Pro loco di Serravalle, alici marinate e l'Amaro del Delta Antico da Comacchio, le crescentine, i burlenghi della Confraternita del Borlengo di Serra Mazzoni, l'aceto balsamico, le birre artigianali, i vini autoctoni e biologici delle Terre Estensi e numerose varietà di salumi e formaggi da Emilia, Marche, Umbria, Toscana, Calabria, Sardegna, Piemonte, Lombardia con mostarde. E ancora tantissime specialità di Puglia, Sicilia e Liguria. Non mancheranno i prodotti a marchio DeCo Ferrara come il pane ferrarese e i mandurlin dal pont del Forno Partigiani di Pontelagoscuro e il pasticcio ferrarese.
Degustazione itinerante Sabato 15 e domenica 16 marzo alle ore 18.00 Monica Negrini, curatrice della Fiera, e Alessandro Gulinati, guida turistica, accompagneranno il pubblico in un itinerario degustazione attraverso piazza Trento Trieste, corso Martiri della Libertà e piazza Savonarola per un apericena alla scoperta delle prelibatezze del mercato, piatti tipici, leccornie di Carnevale, vini e liquori. Iscrizione appuntamento e partenza all'Infopoint Pro loco in piazza Castello (Chiesa di San Giuliano) o Whatsapp 3474265649 Euro 15 a persona.
Le Officine del Gusto Sabato 15 e domenica 16 marzo ore 11.30 presentazione e degustazione presso lo stand della Confraternita del Burlengo in Largo Castello.
Convegno Ferrara città del Carnevale Domenica 16 marzo ore 11.00 alla Sala Estense (piazza del Municipio 14) l’incontro sulle tradizioni di Carnevale tra passato e presente: “Il ruolo delle Pro Loco nella valorizzazione del patrimonio culturale materiale ed immateriale”.
Spettacoli Sabato 15 marzo ore 15, Grande Corteo delle Maschere Antropologiche Italiane con partenza da piazza Savonarola aperto dalla maschera estense Lasagnin Mezazarvela da Milzana e da Sandrone e la Famiglia Pavironica. Con la partecipazione straordinaria delle Maschere allegoriche, storiche, famose e meno famose del Centro Nazionale Coordinamento Maschere Italiane. Alle ore 16 sproloquio delle Maschere dall'Arengo della Cortevecchia Estense in piazza della Cattedrale. Al termine della sfilata spettacoli di danze storiche a cura del Gruppo Danze storiche Calcagnini d'Este
Domenica 16 marzo: alle 15 sfilata dei bambini con partenza dal Carnival Baby Park in piazza Savonarola e arrivo in piazza Trento e Trieste; alle 15.30 in Galleria Matteotti il Teatrino dell'Es presenta “Il pranzo di Arlecchino”, spettacolo di burattini sul tema del cibo e sana alimentazione. Partecipazione libera.
Carnival Baby Park a cura del Comitato Carnevale Poggio Renatico e Ial Ferrara in piazza Savonarola sabato 15 e domenica 16 marzo dalle 10.30 alle 18.30: animazioni per bambini e giochi carnevaleschi con truccabimbi, palloncini e gonfiabili.
AperiCarnival Sabato 15 e domenica 16 marzo dalle 17.00 spritz e leccornie di Carnevale in numerosi stand
Visite guidate Un fitto programma di visite guidate accompagna il Carnevale: itinerari a cura di Alessandro Gulinati e Andrea Morona. Prenotazione obbligatoria: Tel. e Whatsapp 340-6494998:
- Sabato 15 marzo e domenica 16 marzo - ore 15.15. La Corte ed il Castello Estense: visita guidata al Castello e alla Corte Ducale Estense. Ingresso ridotto Euro 9. Minori anni 18 Euro 5, minori anni 11 gratis. Appuntamento alle 15.00 presso l'Infopoint Pro loco Ferrara in Piazza Trento Trieste.
- Domenica 16 marzo - ore 10.15. La Corte ed il Castello Estense: visita guidata al Castello e alla Corte Ducale Estense. Ingresso ridotto Euro 9. Minori anni 18 Euro 5, minori anni 11 gratis. Appuntamento alle 10.00 presso l'Infopoint Pro loco Ferrara in Piazza Trento Trieste.
- Domenica 16 marzo - ore 15.15. I Misteri della Cattedrale di Ferrara e il suo straordinario Museo: visita guidata al Castello e alla Corte Ducale Estense. Ingresso ridotto Euro 3. Minori anni 18 gratis. Appuntamento alle 15.00 presso l'Infopoint Pro loco Ferrara in Piazza Trento Trieste.