La Nuova Ferrara

Copparo Lo scorso maggio a finire nei guai fu un 76enne copparese, la cui auto fu individuata dopo che l’anziano aveva gettato due cuccioli di gatto, uno poi morto, dall’auto. Il secondo episodio, sempre a Copparo, stavolta ha per protagonista negativo un agente della Polizia locale Unione Terre e Fiumi, visto mentre colpiva un gatto appena investito da un’automobile.

L’episodio è avvenuto mercoledì poco dopo le 13.30 ma è venuto alla luce solo ieri, dopo che un’animalista locale aveva cercato senza riuscirci di avere risposte dal comando copparese della Polizia locale. A raccontare quanto accaduto una testimone oculare, che si trovava con la propria auto sulla Strada provinciale Formignana direzione Gradizza, appena fuori l’abitato di Copparo: «Ho visto questo gattino che attraversava proprio mentre passava un’auto, che l’ha colpito. A quel punto il gatto ha cominciato a fare dei movimenti strani a terra, in mezzo alla strada. L’auto non si è fermata ma si è fermata quella dei vigili, solo che l’unico vigile urbano a bordo con dei calci ha gettato il corpo del gatto nel fosso e poi è ripartito. Io sono rimasta senza parole e con me un ragazzo che nel frattempo aveva visto la scena. Purtroppo, dovevo portare una persona al lavoro, quando sono tornata pochi minuti dopo ho cercato il gatto, ma mi è stato detto che qualcuno lo aveva già portato dal veterinario ed era ancora vivo. Il mio gatto fu investito qualche anno fa e morì tra le braccia di mio fratello, ci penso ancora oggi e per questo non riesco a spiegarmi come sia stato possibile che un rappresentante delle forze dell’ordine non abbia fatto di meglio che prendere a calci quel povero animale».

Le voci nei giorni successivi sono circolate a Copparo e ben presto sono arrivate a due animalisti del territorio, una delle quali ha chiamato il comando di Polizia locale per segnalare l’accaduto, mentre l’altro, Giovanni Mazzorana (candidato sindaco alle ultime elezioni), si è impegnato per trovare i testimoni oculari dell’accaduto, a partire dalla donna che era nell’auto dietro quella della Polizia locale. Non si sa invece come stia il gatto soccorso, perché non è stato possibile rintracciare la persona che lo ha soccorso e portato dal veterinario. Ricordiamo che sempre Mazzorana si era attivato lo scorso maggio per segnalare il caso dei gattini gettati dall’auto con l’autore poi denunciato dai carabinieri.

Dal comando della Polizia locale viene fatto sapere che sarà avviata sicuramente un’indagine interna per capire come sono andate le cose, sottolineando come nella prima segnalazione telefonica c’erano dei particolari sbagliati, a partire dall’orario al luogo dove era avvenuto l’investimento.

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