Lidi Estensi e Spina, il pontino di collegamento è pronto per la riapertura
A due anni dall’avvio del lavori il cantiere potrà essere terminato a Pasqua
Lido Spina A due anni dall’avvio dei lavori di costruzione, a Pasqua, con ogni probabilità, sarà inaugurato il nuovo ponte che in via Boldini, attraverso il canale Logonovo, collegherà il Lido Spina al Lido Estensi.
Dopo due stagioni di chiusura della strada, con conseguenti disagi, non solo per i residenti, ma anche e soprattutto, in estate, per i turisti e per il ristorante “Il Martin Pescatore”, rimasto a lungo isolato, finalmente vedrà la luce la nuova infrastruttura, del costo complessivo di oltre due milioni e mezzo di euro. L’opera, inserita nel 2021 all’interno del piano triennale delle opere rimpiazzerà il vecchio “pontino” realizzato negli anni ’60 dall’allora ente Delta Padano, trasformato poi, nell’estate del 2023, per ragioni di sicurezza in un ponte ad un senso unico di marcia. L’avanzamento dei lavori, nel tempo, aveva comportato la completa chiusura al traffico dell’area di cantiere, mentre i tempi di realizzazione del nuovo ponte, per ragioni di natura burocratica, si sono gradualmente allungati. A fronte di un investimento di partenza che si aggirava sui due milioni di euro, il quadro economico complessivo dell’opera è oggi di 2.780.000 euro, finanziati per circa 148.000 euro mediante i contributi regionali del bando “Bike to work 2021”, legato alla mobilità ciclabile e per 2.632.000 euro, attraverso risorse proprie risorse del Comune di Comacchio.
Il primo cittadino «Da sempre – aveva scritto il sindaco Pierluigi Negri -, il Lido di Spina va incontro a problematiche legate alla viabilità non indifferenti, soprattutto durante la stagione estiva, quando il nostro territorio ospita decine di migliaia di persone che giungono qui per godersi i propri giorni di vacanza. Dare risposte alle necessità di cittadini e turisti è un nostro compito e intendiamo portarlo avanti con azioni mirate come questa. Il nuovo collegamento, già inserito nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche per l’annualità 2021, sorgerà a ovest rispetto a quello esistente che oltre a diventare ciclopedonale, sarà oggetto di un necessario lavoro di restyling, volto a uniformarlo con quello che verrà realizzato. Un intervento che riconosce il giusto valore a Lido di Spina mentre risolve al contempo una problematica ormai nota a tutti».
La progettazione definitiva, invece, come si legge nel progetto, ha previsto la creazione di un unico ponte, conservando l’attraversamento nella posizione attuale e sostituendo l’impalcato del ponte esistente, adeguando, invece, le sottostrutture (pile e spalle) e i raccordi stradali con la viabilità pre-esistente. Costruito dall’Impresa Dema di Bosco Mesola, il nuovo ponte è a due corsie, con annessa pista ciclopedonale e si sviluppa per 68 metri di lunghezza, su tre campate, con travate in acciaio corten, su nuove spalle e pile in cemento armato. Rifiniture e collaudi in dirittura d’arrivo. C’è attesa per l’inaugurazione anche perché il ponte (Chissà se sarà nuovamente battezzato “il pontino”) è davvero molto comodo per chi deve passare da una località all’altra.
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