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Ladri in azione

Ferrara, furti nelle case in zona Villa Fulvia e via Boschetto

Annarita Bova
Ferrara, furti nelle case in zona Villa Fulvia e via Boschetto

Colpi tentati dietro la chiesa di via Comacchio. La testimonianza: “Ho sentito dei rumori e il cane ha iniziato ad abbaiare”. Rubati anche semi per il prato e detersivi

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Ferrara Ladri in azione in zona villa Fulvia e via Boschetto nella notte tra mercoledì e ieri. Due i colpi messi e a segno mentre altri sono stati tentati. In particolar modo sono stati presi di mira, ancora una volta, garage e cantine con particolare “attenzione” agli attrezzi da giardino e ai generi alimentari. Le segnalazioni sono diverse ma le denunce ufficiali alle forze dell’ordine, purtroppo, sempre molto poche e questo certo non aiuta nelle indagini come anche nel riuscire a chiedere maggiori controlli o maggiore presenza considerato, e non potrebbe essere altrimenti, che a parlare sono i numeri.

Stando a quanto raccontano i residenti, i colpi sono avvenuti in prima serata nella zona appunto di Villa Fulvia, dove la Polizia è intervenuta in via Valle Fattibello in una bifamiliare e in una villetta. I malviventi hanno scavalcato il muro di cinta e sono entrati da una delle finestre al piano terra. In pochi minuti, nonostante abitassero altre persone al piano superiore, sono riusciti a mettere tutto a soqquadro e a portare via un po’ di oro e qualche contante. Nulla di più, ma i danni restano ingenti e soprattutto la paura è tanta. «Ho sentito dei rumori al piano di sotto - la testimonianza -, ed anche il cane ha iniziato ad abbaiare. Mi sono così svegliata e ho acceso la luce e devo averli disturbati, così noi ce la siamo cavata. Purtroppo i vicini no». Forse la stessa banda si è poi spostata nella zona dietro alla chiesa, puntando a magazzini e garage. Anche qui il bottino è magro, ma sono stati portati via oggetti più o meno simili: dal rastrello al tagliaerba, ma anche vasi e attrezzi da giardino. «Avevo appena comprato una scatola di semi per il prato - racconta un altro residente -, sparita, come anche un caschetto per la bicicletta. Per carità, capisco che non si tratta di un grande furto, però anche solo il pensiero che qualcuno sia entrato nel nostro cortile non fa stare centro tranquilli. Ad altri hanno preso la scorta di detersivo...cambieremo la serratura, ma resta l’amaro in bocca». Le formali denunce? Non sono state fatte. Un po’ perché «non ne vale la pena per così poco» e un po’ anche per timore. «Sanno dove abitiamo, abbiamo un po’ di dubbi». Così facendo però nulla viene “registrato” e le forze dell’ordine fanno anche fatica a giustificare l’intensificazione dei controlli in determinate zone.