Tendone del locale a fuoco e un uomo minaccia di buttarsi nel fossato del Castello, notte di caos a Ferrara
Momenti concitati la notte scorsa in centro città, dove a pochi minuti di distanza è scoppiato un incendio e un individuo voleva gettarsi in acqua. IL VIDEO
Ferrara E’ stata una notte movimentata, quella che è appena trascorsa in centro storico a Ferrara, dove a pochi minuti di distanza si sono verificati due episodi – da comprendere se correlati tra loro – che hanno richiamato l’attenzione dei presenti ed è stato necessario l’intervento di vigili del fuoco e forze dell’ordine per riportare la calma.
Cos’è successo
Tutto è iniziato intorno all’1.50, quando il tendone esterno e gli ombrelloni del ristobar Bisboccio in piazza Cortevecchia sono andati a fuoco. In poco tempo le fiamme hanno divorato le coperture e, per evitare che si propagassero oltre, sono intervenuti i pompieri che hanno spento l’incendio. Con il calore si è sciolta anche la targa con il nome del ristorante all’ingresso dell’immobile. Secondo i primi rilievi, sembrerebbe che qualcuno intenzionalmente abbia dato fuoco al tendone: nelle prossime ore sarà compito delle autorità ricostruire la vicenda e chiarire se l’ipotesi di incendio doloso sussiste.
Poco dopo l’attenzione tra le vie del centro storico di Ferrara è stata richiamata da un uomo che minacciava di lanciarsi nel fossato del Castello Estense. Il soggetto, inequivocabilmente in preda ai fumi dell’alcol, è salito sul muretto che costeggia la fossa, annunciando a gran voce che si sarebbe voluto buttare in acqua. A quel punto sono arrivati sul posto i carabinieri, il 118 con un’ambulanza e i vigili del fuoco. Le negoziazioni non sono proseguite per molto tempo e l’uomo è stato convinto a non gettarsi di sotto.
Non è ancora chiaro se i fatti della notte scorsa siano in qualche modo collegati tra loro: maggiori informazioni giungeranno una volta che le forze dell’ordine porteranno a termine le indagini e accerteranno dinamica e responsabilità dell’incendio del tendone esterno del ristobar Bisboccio.