Cantieri, Superstrada Ferrara-mare più “libera” durante i ponti e in estate: ecco il piano
Incontro in Prefettura per pianificare i lavori e migliorare la circolazione. Alcuni cantieri restano però inamovibili
Ferrara Nel periodo pasquale e nei ponti del 25 aprile e del 1 maggio saranno rimossi i cantieri sulla Superstrada Ferrara Mare per consentire la percorribilità dell’intera arteria, a eccezione del cantiere al km 0,980 per la riqualificazione del Cavalcaferrovia e quello di chiusura della sola rampa di immissione di Comacchio in direzione mare. Inoltre per i mesi di luglio e agosto e fino all’8 settembre tutti i cantieri Anas saranno rimossi consentendo la transitabilità del Raccordo su due corsie per senso di marcia, esclusa la rampa di uscita dello svincolo di Comacchio in direzione Ferrara. Come negli anni scorsi, durante il periodo estivo, esclusa la settimana di ferragosto, potrebbe rendersi necessaria l’attivazione di cantieri temporanei, esclusivamente dal lunedì mattina e fino al venerdì pomeriggio, per lavori di manutenzione delle pavimentazioni stradali e segnaletica verticale, oppure per la manutenzione del verde e la riparazione di barriere di sicurezza.
È quanto è stato stabilito dal Comitato operativo per la viabilità presieduto dal Prefetto Marchesiello che si è riunito ieri a Palazzo Giulio d’Este per fare il punto sullo stato dei cantieri tutt’ora attivi per la messa in sicurezza della Superstrada nel tratto di competenza Anas fino all’immissione sulla Romea e quello di società Autostrade per l’Italia tra il casello di Ferrara Sud e l’intersezione con l’Adriatica. Obiettivo, pianificare con i gestori una pianificazione dell’attività dei cantieri ancora presenti per minimizzare gli impatti sull’utenza stradale senza penalizzare l’andamento dei lavori. «Attualmente – ha spiegato l’ingegner Coppola di Anas - sono attivi due nostri cantieri inamovibili. Il primo, al km 0,980 circa (innesto con statale 16), per la riqualificazione del Cavalcaferrovia, con chiusura della carreggiata in direzione Porto Garibaldi con conseguente doppio senso di marcia sulla carreggiata opposta; il secondo, al km 43,500 circa, in corrispondenza dello svincolo di Comacchio, con restringimento della carreggiata in direzione Porto Garibaldi e chiusura della rampa di immissione nella medesima direzione. I lavori fanno parte del più ampio Piano di riqualificazione del Raccordo che, negli ultimi cinque anni, ha interessato l’arteria».
Per quel che riguarda Autostrade per l’Italia, ha aggiunto Paolo Nardozza, «la società sta portando avanti un intervento di riqualifica delle barriere di sicurezza e consolidamento della scarpata, a seguito degli eventi alluvionali che hanno colpito la regione lo scorso anno. Le lavorazioni termineranno entro fine giugno e comunque prima dei consueti spostamenti estivi, in anticipo rispetto al cronoprogramma iniziale che prevedeva la fine degli interventi per il 30 settembre».
L’incontro, ha sottolineato il Prefetto, ha affrontato anche i danni al manto stradale dovuti al maltempo dei giorni scorsi, che saranno integrati nella pianificazione estiva dei cantieri.