Ferrara, Leonardo Uba candidato alla guida del Pd
Rotto l’impasse nel Partito Democratico e dopo Giada Zerbini si fa largo un altro nome per la segreteria cittadina
Ferrara Cominciano ad agitarsi le acque all’interno del Pd cittadino in vista del congresso in programma tra un mesetto. A sbloccare uno stallo che andava avanti dal giugno scorso, dal momento delle dimissioni post-sconfitta elettorale di Alessandro Talmelli, ci aveva pensato nei giorni scorsi Giada Zerbini, 36enne operatrice culturale già impegnata nella segreteria uscente ma con riferimenti politici nell’area schleiniana. La sua non sarà però una candidatura solitaria: i rumors che si rincorrono in queste ore nelle chat dei militanti di partito portano infatti verso almeno una nuova, imminente candidatura. Il nome che circola in maniera insistente è quello di Leonardo Uba, una carriera nella Uil, candidato non eletto alle elezioni comunali del 2024, che a 31 anni ha già una certa esperienza politica alle spalle. Nel 2014, giovanissimo, era già eletto segretario comunale del Psi, poi il suo percorso politico l’ha portato abbastanza rapidamente tra i democratici.
Che non si sarebbe trattato di un congresso con un candidato unico lo si è capito abbastanza rapidamente, subito dopo l’uscita allo scoperto di Zerbini, che peraltro aveva subito dichiarato di non essere «spaventata dal confronto con altre candidature, così come non temo di essere la figura che unisce e sintetizza sensibilità se c’è chiarezza su ciò che c’è da fare e conta». Finora non si sono peraltro fatti avanti i giovani eletti in consiglio comunale, né qualche esponente di lungo corso del partito, e a questo punto non è nemmeno escluso che le candidature siamo multiple: alla base c’è la necessità di rilanciare il partito in città dopo la batosta delle elezioni amministrative e le lacerazioni interne.