“La salute scende in piazza” a Ferrara, incontri con esperti e servizi in vetrina
Domani in piazza Ariostea giornata di sensibilizzazione. Ci saranno stand dove poter approfondire diverse tematiche legate a salute e prevenzione
Ferrara “La salute scende in piazza” è la bella iniziativa che torna in piazza Ariostea domani, dalle 10 alle 18, per offrire alla cittadinanza, come ha sottolineato l’assessore alle Politiche sociosanitarie Cristina Coletti, una giornata di conoscenza e di salute.
A promuovere l’evento è il Sism, (Segretariato Italiano Studenti in Medicina) l’associazione attiva in almeno altre 40 sedi universitarie italiane con lo scopo di approfondire quelle tematiche che non sempre rientrano nel corso universitario e che, insieme ad una quindicina di altre associazioni presenti sul nostro territorio tra cui principalmente le Avis Comunali e provinciali, incontreranno la gente con l’obiettivo di sensibilizzazione su almeno 11 importanti tematiche legate alla salute.
«Sarà infatti una giornata di aggregazione dedicata alla salute – hanno annunciato Matilde Ricci, presidente Sism Ferrara, e Ilaria De Luca, responsabile del progetto – per promuovere la prevenzione e corretti stili di vita. Ci saranno una decina di stand dove poter affrontare con esperti, argomenti diversi come la prevenzione dei tumori, la donazione del sangue, del plasma, degli organi e del midollo osseo, conoscere quelle manovre salvavita in caso di pronto soccorso, le malattie neurodegenerative e sessualmente trasmissibili ed altro. Non mancherà lo spazio dedicato ai bambini ed all’ospedale dei pupazzi».
La giornata ad accesso libero punta principalmente a sensibilizzare i cittadini attraverso la prevenzione che è la prima forma di cura come ha ricordato ancora l’assessora Coletti che ha ringraziato vivamente tutti i partner della manifestazione. A lei si sono associati Alessandro Cattabriga, neopresidente Avis Comunale, e Gabriele Anania, appena eletto presidente dell’Avis Provinciale, chirurgo presso l’ospedale di Cona che ha proposto di rendere itinerante l’iniziativa e che ha donato un libro pubblicato di recente sulle finalità di Avis a Nicoletta Natalini, neodirettrice generale di Ausl Ferrara e Commissario straordinario di Aosp Ferrara. Anche lei ha trovato particolarmente lodevole il progetto specie perché promosso dagli studenti di medicina che hanno così dimostrato di non interessarsi prevalentemente all’aspetto tecnologico ma anche a quello umano che si sviluppa attraverso l’incontro diretto. «Non dimentichiamo infine – ha concluso – la realtà veterinaria delle nostre due aziende che si dedicano sia ad animali vivi che morti e di conseguenza all’ambiente ed all’uomo».