Morto in un incidente stradale a Santa Maria Maddalena, chi era Fabio Lanteri
Lo schianto dopo una serata al College e a perdere la vita è un poliziotto di 27 anni. Ferito grave un collega 23enne: entrambi prestavano servizio a Rovigo
Santa Maria Maddalena Stavano tornado da una serata in discoteca quando sulla statale 16 di Occhiobello il ragazzo alla guida ha perso il controllo dell’auto, andando a schiantarsi violentemente contro una torre-faro. A perdere la vita Fabio Lanteri, 27 anni, agente di Polizia penitenziaria. Ferito in maniera grave, ma non in pericolo di vita, un collega di 23 anni che si trova ricoverato all’ospedale Sant’Anna di Ferrara.
L’incidente nella notte tra venerdì e ieri. Intorno alle 3.20, il 118 (che in Veneto è il Suem, Servizio di urgenza ed emergenza medica), i vigili del fuoco e i carabinieri sono intervenuti lungo la strada statale 16 a Santa Maria Maddalena, che porta ad Occhiobello. Purtroppo per Fabio Lanteri, il 27enne agente della polizia penitenziaria, in servizio al carcere di Rovigo, non c’è stato nulla da fare. Stando ad una prima ricostruzione, l’auto su cui viaggiavano i due colleghi si è ribaltata dopo essere salita sul cordolo della rotatoria, e ha terminato la propria corsa colpendo con violenza una delle torri-faro con la capote. L’impatto è stato fortissimo e ha causato lo schiacciamento dell’abitacolo. Niente da fare per il 27enne alla guida, che è morto sul colpo.
Il collega, 23 anni, è invece è stato subito stabilizzato e portato all’ospedale Sant’Anna di Ferrara. Le sue condizioni sono gravi ma non è mai stato in pericolo di vita. I vigili del fuoco hanno liberato i due dalle lamiere, ma già chi ha prestato i primi soccorsi ha riferito che Lanteri non era cosciente. Nonostante la corsa per cercare di tirarlo fuori il prima possibile, il suo cuore ha smesso di battere molto probabilmente pochi istanti dopo il terribile schianto. Sul posto sono arrivati dunque i vigili del fuoco, il Suem 118 e le forze dell’ordine. Nel frattempo sono accorsi anche i carabinieri, che hanno deviato il traffico oltre a rilevare l’incidente per definirne la dinamica. Al momento sono aperte diverse ipotesi all’origine della perdita di controllo del veicolo, non si esclude nemmeno la possibilità che l’automobilista stesse mantenendo una velocità superiore al limite. Presenti anche tecnici dell’Anas e dell’azienda elettrica per il ripristino dell’illuminazione pubblica. I carabinieri che hanno avuto anche il compito di rintracciare e avvertire i familiari della vittima, che abitano in Sicilia. Il corpo è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria e verrà effettuata l’autopsia nei prossimi giorni.
Chi era L’agente che ha perso la vita si chiamava Fabio Lanteri: siciliano d’origine, aveva compiuto 27 anni soltanto nel gennaio scorso. Aveva preso da poco servizio a Rovigo, al primo incarico della sua carriera, dopo aver completato il percorso di formazione successivo all’arruolamento. Al primo incarico anche il collega 23enne, C. B., anche lui siciliano, arrivato a Rovigo nell’agosto 2023 dopo aver concluso con successo il corso nella scuola catanese di San Pietro Clarenza. Il 23enne ha un fratello arruolato nell’Esercito. Fabio Lanteri, lascia un grande vuoto tra i colleghi e le persone che lo conoscevano. Il collega 23enne, stava iniziando la sua carriera come agente penitenziario, condividendo con Lanteri la stessa dedizione al servizio. I due, entrambi ragazzi giovani e fuori sede, avevano iniziato a passare anche diverso tempo insieme dopo il lavoro, con un giro di amici comuni tra Rovigo e Ferrara. Venerdì avevano deciso di venire al College per una serata in compagnia. Attorno alle 3 si sono rimessi in macchina per tornare verso casa, in Veneto e dopo il ponte sul Po hanno poi imboccato la statale 16 che porta da Santa Maria Maddalena a Rovigo. Qui lo schianto. Alla notizia, ieri mattina, i colleghi della Penitenziaria di sono precipitati in ospedale per assistere il 23enne e si sono messi a completa disposizione della famiglia Lantieri.