Argenta, trasforma il sottotetto in una serra per la cannabis: arrestato 50enne
In casa aveva duecento piante e 2,5 chili di marijuana essiccata
Argenta Arrestato un cinquantenne che aveva trasformato il sottotetto di casa in una serra per la coltivazione di cannabis. Il laboratorio è stato scoperto lunedì 14 aprile dai carabinieri di Portomaggiore nel corso di una serie di controlli speciali effettuati con il supporto dei carabinieri di Ferrara, i Nas di Bologna, i Nil di Ferrara e il nucleo Forestale di Portomaggiore. I militari hanno scoperto in casa del 50enne un vero e proprio laboratorio per la coltivazione, l’essiccazione, il confezionamento e lo stoccaggio di marijuana. L’uomo, oltre ad avere due chili e mezzo di marijuana essiccata pronta allo smercio, aveva ricavato nel sottotetto – a cui si accedeva mediante una scala “a scomparsa”, azionata da un telecomando – una vera e propria serra per la coltivazione della cannabis, con lampade apposite, ventilatori per l’essicazione ed altro materiale per la coltivazione di oltre 200 piante, che avrebbero, al punto giusto di maturazione, fruttato diversi altri chili di “erba” da essiccare e da immettere sul mercato illegale, dopo averle confezionate sottovuoto, con potenziali guadagni di diverse migliaia di euro. L’uomo è stato arrestato per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, dopo le formalità di rito, è stato rimesso in libertà su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura di Ferrara.