Recuperare l’ex Cerpic di Tresigallo: il Demanio cerca partner privati
È uno dei quasi 400 immobili italiani per i quali è partito l’appello
Tresigallo Fino a pochi anni era uno dei due hub della Protezione civile della Regione Emilia-Romagna. Adesso si cercano investitori privati per recuperare l’immobile e valorizzarlo. Si tratta dell’ex Cerpic di Tresigallo, che è tra i quasi 400 immobili distribuiti su tutto il territorio nazionale per i quali l’Agenzia del Demanio ha lanciato il progetto "Crea valore, investi con noi". Anche quello che fu il polo logistico attivato in caso di emergenze idrauliche è presente sulla piattaforma digitale attivata sul sito web del Demanio, descritto in funzione della sua possibile destinazione d’uso (che potrebbe di tipo culturale-turistico, come viene dettagliato) e corredato da schede, immagini e dati. «Il nostro obiettivo è dare centralità all’utenza - sottolinea il direttore dell’Agenzia del Demanio, Alessandra dal Verme -. Nella valorizzazione dell’immobile pubblico, anche attraverso gli investimenti privati, si potrà potenziare la risposta agli obiettivi di sviluppo e ai fabbisogni dei territori. L’alleanza che stiamo stringendo con gli enti del territorio permetterà di dare maggiori certezze agli investimenti anche di lungo periodo». Vedremo chi si farà avanti per recuperare l’ex stabile di via del Mare, sorto nel 1993 perché c’era la necessità di avere un polo logistico all’interno del quale poter fare manutenzione ai mezzi e alle attrezzature utilizzate dalla Protezione civile. L’edificio venne danneggiato dal sisma del 2012, provocando un abbassamento del livello di sicurezza della struttura, e in seguito rimpiazzato dopo l’apertura, nel 2021, del nuovo Centro di pronto intervento idraulico e di prima assistenza di Ferrara, realizzato in via della Fiera. La superficie lorda dell’ex Cerpic di Tresigallo è pari a 5.165 metri quadrati, in parte sottoposti a vincoli di carattere storico-artistico: l’obiettivo, come si legge sul sito del Demanio, rientra nel capitolo che punta a realizzare "iniziative funzionali alla creazione di hub culturali polifunzionali e/o a qualificare l’offerta turistica in sinergia con i luoghi della cultura e l’ambiente". Tresigallo, già capace di richiamo grazie al marchio di Città Metafisica, si mette in attesa.