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Ferrara, l’Acquedotto si svuota di eventi: «Tagliati fuori dall’unico rimasto»

Andrea Mainardi
Ferrara, l’Acquedotto si svuota di eventi: «Tagliati fuori dall’unico rimasto»

Alla “Festa delle famiglie” polemiche tra il bar Le Chat Noir e gli organizzatori: «Il catering gratuito era proprio di fronte al locale»

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Ferrara Si sgomita all’acquedotto monumentale in questi tre giorni dedicati alla Festa delle Famiglie 2025. Gli esercenti della zona denunciano il progressivo svuotamento della zona degli eventi che una volta la caratterizzavano. In qui pochi rimasti poi, la logistica è sotto accusa. Tutto parte dallo sfogo social di Sabrina Pocaterra, titolare del bar Le Chat Noir che affaccia proprio su parco XXIV maggio. Per capire l’aria che tira per le attività circostanti bisogna tornare alla scorsa estate: «In questa zona ormai non viene organizzato quasi più nulla rispetto agli anni scorsi. Abbiamo sofferto molto data la concentrazione di eventi in Darsena che ovviamente richiama lì la clientela. Con la Festa della Famiglia invece, mercoledì il van del catering gratuito si posiziona proprio qui di fronte tagliandoci completamente fuori. Credo ci voglia un minimo di rispetto, sarebbe bastato mettersi dall’altra parte della piazza e ci sarebbe stato spazio per tutti».

«Mi sono già lamentata con l’amministrazione comunale – racconta Pocaterra – e questa sovrapposizione è stata affettivamente notata. Anche con Wonder Gulp, un’altra manifestazione questa volta gastronomica, era successa una situazione simile qui all’acquedotto ma allora le mie lamentele non sono state considerate». Conclude poi la titolare del bar: «Non punto il dito nei confronti del catering ma di chi ha organizzato la manifestazione e mi auguro si possano trovare sistemazioni diverse. La gente può venire o meno nel bar ma è proprio il gesto che non trovo sia stato rispettoso, anche lo scorso anno ribadisco che anche altre attività commerciali si sono lamentate. Comprendo che accontentare tutti non sia assolutamente facile ma ci vorrebbe più buonsenso».

Dall’altro lato della piazza anche dalla gelateria Tutto Gelato hanno notato un calo di eventi: «Per la nostra tipologia di attività non abbiamo magari questo tipo di contrasti – raccontano i titolari – . Certamente siamo contenti della clientela che questi eventi portano nel quartiere però è anche vero che ormai vengono organizzate pochissime attività qui. Basti pensare anche ad un punto di riferimento per le famiglie come la rassegna di Estate Bambini, che purtroppo è stata poi spostata al Parco Massari».