Gattini lanciati nel fosso a Molinella, tre salvati da una donna
Erano stati chiusi in delle scatole. Due sono morti
Molinella «Azione inaudita contro cuccioli inermi di poche settimane. Ci sono esseri crudeli, privi di qualsiasi empatia e adesso c’è bisogno di aiuto». L’appello arriva dall’Enpa e i fatti sono successi a pochi chilometri dal confine con il Ravennate. Una signora, mentre stava facendo una passeggiata, ha sentito miagolii molto flebili provenire dal vicino fosso. Si è avvicinata e ha trovato una scatola di cartone e vicino ha visto un gattino scheletrico e con gli occhi pieni di pus impigliato in mezzo ai rovi. La donna ha contattato immediatamente l’infermeria felina per riportare l’accaduto e per avere un consiglio su come procedere. I volontari le hanno consigliato intanto di capire se ci fossero o meno altri gattini e in effetti ne ha trovati altri due, nascosti tra le sterpaglie in condizioni critiche. Immediatamente è iniziata la corsa verso l’infermeria per cercare di salvarli. I tre piccoli sono stati affidati a una balia che li sta seguendo minuto per minuto. A pochi metri di distanza è stata notata una seconda scatola sigillata con nastro adesivo e una volta aperta è avvenuta la macabra scoperta: la presenza di due gattini morti forse per asfissia o per l’urto dovuto a possibile lancio. Nella scatola erano presenti diverse macchie di sangue. «Un episodio così grave lascia sgomenti - commenta Marianna Gianstefani presidente Enpa -, che ci siano esseri capaci di commettere tali crudeltà fa rabbrividire su che tipo di persone siano, sempre che si possa definirle persone. Facciamo appello a chi abita in zona, se riconoscete questi gattini o avete informazioni per aiutarci chiamateci al 329.3163050».