Tresignana, nuova vita per il campetto e viale Mari
Il Comune si aggiudica due bandi regionali per un totale di 1,3 milioni di euro
Tresignana Un milione e trecento mila euro per due progetti di riqualificazione di aree e sportive e rigenerazione urbana. Il Comune di Tresignana si è assicurato i fondi da due bandi regionali
Il primo, per la riqualificazione della zona sportiva del “campetto” di via dello Sport a Tresigallo, iconico punto di ritrovo giovanile di ogni generazione tresigallese, con un progetto da 600mila euro totali, verrà finanziato per 460 mila euro dalla Regione. Prevede il rifacimento del campetto di calcio oggi in cemento con pavimentazione ecosostenibile idonea per più sport, la realizzazione dello skate-park, di parete per arrampicata sportiva, di un’area da ping-pong e una per la ginnastica dolce per anziani, una per il calisthenics, oltre a un’ area di aggregazione giovanile. Il progetto prevede l’abbattimento delle barriere architettoniche e un’accessibilità totale.
Il secondo progetto, questo di rigenerazione urbana, riguarda Formignana. Un progetto da oltre 1 milione di euro per riqualificare viale Mari in prospettiva della “città verde”, rendendolo ecosostenibile con la trasformazione della villa di proprietà comunale che si trova alla fine del viale, in un centro giovanile, culturale e musicale, con al piano terra sale polivalenti per attività culturali, e al piano superiore sale musicali con sala di registrazione, sistemazione del giardino e, sul retro, aule e dehors dedicati agli studenti. A completare il tutto il raccordo ciclo-pedonale con la nuova pista ciclabile. Un progetto, questo, particolarmente piaciuto alla commissione regionale, che lo ha messo al primo posto in graduatoria riconoscendo fondi per 850 mila euro che saranno integrati con 170mila euro dal Comune.
«Oggi è veramente una giornata bellissima - dichiara il sindaco Mirko Perelli - perché corona il duro lavoro svolto in questi primi 11 mesi dalla giunta e da tutto il personale, in particolare dell’area tecnica, cui spesso chiedo sforzi importanti. Questi due finanziamenti – continua – rappresentano il senso della fusione. Avere risorse da investire affinché sviluppino ulteriori risorse da far ricadere sul nostro territorio. Con 310mila euro raccogliamo 1,3 milioni con i quali, equamente, andiamo a generare opere strategiche su entrambe le comunità. Erano le nostre promesse e le stiamo mantenendo con lavoro corale di giunta, consiglieri e dipendenti».