Croce Rossa, il “motore” è la sede. Bondeno, via al cantiere per aiutare i fragili
Lunedì l’avvio dei lavori per ammodernare l’ambulatorio medico volontario. Anche Anteas e Lions tra i partner decisivi: «La funzionalità è la nostra stella»
Bondeno Ogni servizio in più che un Comune riesce ad “accendere” rappresenta la luce che rende chiaro il rapporto tra amministrazione e cittadini. Deve pensare a qualcosa di molto simile il sindaco di Bondeno, Simone Saletti, nel commentare l’imminenza dell’avvio di lavori che consentiranno di dotare la comunità, e quindi ogni singolo cittadino, di servizi fondamentali, basti pensare ad alcuni legati al tema della salute. L’obiettivo finale è quello di adeguare la struttura di via Goldoni 52, allo scopo di implementare i servizi a beneficio, appunto, dei cittadini.
Il cantiere tanto atteso
Per questa ragione, da lunedì partiranno i lavori di ristrutturazione di alcune parti dell’immobile, che consentiranno, ad esempio, di avere bagni attrezzati per i diversamente abili nella sede della Croce Rossa. Per ovviare, intanto, a quelle che saranno le necessità del cantiere, l’Asl ha già annunciato da circa un paio di settimane il temporaneo trasferimento della sede dell’Infermiere di famiglia e di comunità (Ifec) (momentaneamente) spostata all’interno della Casa della Comunità di via Dazio. Rimarrà funzionale l’attività della Croce Rossa, con i locali adibiti a ricovero mezzi, mentre sarà temporaneamente sospesa l’attività dell’ambulatorio medico volontario gestito da Anteas (il responsabile è Paolo Paramucchi) e Lions Club Bondeno. Per il Lions, il responsabile è il dottor Paolo Saltari che ammette: «Siamo molto soddisfatti delle opere che potranno migliorare la funzionalità della sede – spiega Saltari –. La nostra attività riprenderà il primo settembre con ulteriori attività specialistiche».
Tutti i lavori
Fra gli interventi strutturali previsti e in partenza da lunedì ci sarà anche l’adeguamento dei servizi igienici, i qualisaranno resi accessibili alle persone con disabilità. «I lavori miglioreranno notevolmente il livello di comfort del personale volontario e in servizio – spiegano il sindaco Saletti e l’assessore ai Lavori pubblici, Marco Vincenzi –. Questo per avere una struttura ammodernata che continuerà ad offrire servizi di carattere sociosanitario ai nostri cittadini, in collaborazione con l’Asl e le varie realtà associative presenti in via Goldoni».
Il progetto verrà finanziato con avanzo di bilancio. Insieme all’adeguamento dei servizi igienici, verrà realizzata poi una rete di scarico a parziale sostituzione e a completamento di quella esistente. Verranno inoltre installati nuovi punti luce assieme a lampade di emergenza e altre lampade ordinarie a led. In questo senso, si avrà anche un risparmio energetico, in termini di costi e per l’ambiente, grazie al miglioramento complessivo degli stessi impianti.
A completamento della struttura sarà infine effettuato il rifacimento delle pavimentazioni in gres porcellanato, con la tinteggiatura dei locali.
Al termine dei lavori programmati sarà stato compiuto un ulteriore passo verso la qualità dei servizi offerti. Mai, peraltro, come nei tempi che viviamo, anche per ragioni spesso totalmente estranee alla volontà dei cittadini, il tema della sanità è il più frequente sulla bocca della maggior parte delle persone, a conferma della essenzialità di un servizio cui non si può prescindere. l